Di Costantino Esposito, Il Mulino, 201726/10/2017 "Che significa essere?". Da una domanda che a molti apparirebbe ovvia e inutile scaturisce il pensiero di uno dei massimi interpreti del Novecento. Heidegger ha risvegliato le domande più radicali che abitano l’esistenza umana, mettendo nuovamente in gioco questioni che sembravano sclerotizzate nella tradizione, come quella della verità e della metafisica, e forgiandone di nuove, come quella della tecnica e del nichilismo. Questa introduzione presenta tutta la costellazione dei problemi heideggeriani nella sua evoluzione storica, ne individua le scelte cruciali, tenta una verifica delle sue pretese.
La smoralizzazione del mondo di Eugenio Mazzarella, Quodlibet 201705/09/2017 Tema di questo libro è “l’ospite più inquietante dei prossimi due secoli”, vaticinato da Nietzsche: il nichilismo. Qui alla volta del suo secondo secolo come “nichilismo etico”. Come sfida, all’uomo della tecnica nell’età della globalizzazione, della “smoralizzazione” del mondo; ovvero della perdita dell’autorità direttiva della “natura”, in qualsivoglia senso, per l’autodefinirsi della cultura umana. Una perdita, nel titanismo della scienza-tecnica, già pericolosa sul piano tecnico-naturale, dove però ha un freno interno nel fatto che anche per “aggirare” la natura bisogna imitarla, vincolandosi ad essa; a pena della non riuscita dell’esperimento. Ma che sul terreno propriamente sociale – nell’inedito panorama sociale della “biografia-fai-da-te” – non trova freni nel venir meno dei tradizionali fondamenti biosociali a base naturale – nei nessi etici comunitari – della costruzione dell’identità individuale
Lineamenti di epistemologia di Luca F. Tuninetti , Urbaniana University Press 2016Che cos'è la verità? Come può essere giustificata la pretesa di conoscerla? Queste sono le domande che caratterizzano l'indagine epistemologica, termine, coniato dal filosofo scozzese J.F. Ferrier, che designa quella parte della gnoseologia che studia i fondamenti, la validità, i limiti della conoscenza scientifica (episteme). Questo manuale propone a chi si avvicina allo studio dell'epistemologia un percorso in cui, tenendo presenti i dibattiti in corso nella filosofia analitica contemporanea ma trovando anche indicazioni decisive nel pensiero di san Tommaso e di John Henry Newman, vengono affrontati i temi centrali dell'indagine filosofica sulla conoscenza: la percezione, la conoscenza intellettuale, la certezza, la verità, la giustificazione e le sue diverse forme (inferenza, esperienza, testimonianza).
L’origine e la meta di Emanuele Samek Lodovici, curato da Gabriele De Anna, Ares 2015Esce per Ares L’origine e la meta un omaggio al grande filosofo cattolico che a soli 38 anni aveva già conquistato la stima di pensatori come Augusto Del Noce, Cornelio Fabro e Vittorio Mathieu. Con l’inedito «Educarsi all’intelligenza”» la sua ultima conferenza tenuta 40 giorni prima della morte. «L’ultima regola dell’intelligenza… dice che diventiamo intelligenti se ci esercitiamo a contemplare la morte, una delle cose che, più di tutte, può insegnarci a capire la vita che abbiamo e che stiamo vivendo. Se al centro della nostra intelligenza ci fosse questa regola, cioè che esiste la fine, improvvisamente comprenderemmo quali sono le cose che contano e quali invece quelle che non contano, che sono risibili e stupide, che durano lo spazio di un mattino. La regola fondamentale è: abìtuati a pensare che c’è la fine e che questa non riguarda gli altri ma anche te, che anche tu hai questo destino ed è estremamente importante esserne consapevoli. La morte va vista con serenità, ma va saputo che essa c’è, che io ho un mutamento cellulare, che la mia esistenza va verso qualche cosa, che la mia intelligenza si disperde».
E il logos dell'uomo. Concezioni antropologiche nel mondo antico e riflessi contemporanei a cura di Angela Maria Mazzanti, Vita e Pensiero 2014L'indagine sull'origine, sulla natura e sulle funzioni del logos dell'uomo nei primi autori cristiani, in relazione alla cultura classica e tardo-antica, è fondamentale per comprendere l'antropologia e la teologia su cui si fonda la tradizione occidentale.Questo volume raccoglie gli interventi del Convegno "Il Logos di Dio e il logos dell'uomo". Concezioni antropologiche nel mondo antico e riflessi contemporanei" svoltosi presso l'Alma Mater Studiorum - Università di Bologna (14-15 novembre 2012). esso si pone in continuità con gli studi pubblicati in questa stessa collana nel volume Dal logos dei Greci e dei Romani al Logos di Dio. Ricordando Marta Sordi, a cura di R. Radice e A. Valvo (2011).
Soggetto e realtà nella Filosofia Contemporanea, Cinque lezioni a cura di Marco Ferrari, Gian Paolo Terravecchia, Itaca 2014Saggi di Carmine Di Martino, Costantino Esposito, Giambattista Formica, Giovanni Maddalena, Lubomir Žak. Il Novecento è un secolo complesso: lo si può leggere come un’epoca di crisi, travagliato dal nichilismo, dal relativismo e dallo scetticismo disincantato, ma lo si può cogliere anche come un’epoca di grandi promesse, come un tempo in cui si aprono nuove prospettive e si affermano grandi personalità.Il volume esamina le questioni più drammatiche, come il nichilismo (C. Esposito), ma anche esplora i contributi più originali, come l’istanza fenomenologica (C. Di Martino) e il contributo pragmatista (G. Maddalena), senza trascurare i progressi dell’epistemologia (G. Formica).
Interventi e riflessioni nelle pieghe del nostro tempo di Costantino Esposito, Edizioni di pagina 2011Questo libro è il racconto, e insieme la testimonianza in prima persona, di un pensiero per così dire “al lavoro”, in cui non si tratta semplicemente di esporre tesi, sostenere opinioni o elaborare “punti di vista”, quanto piuttosto di fare attenzione e riconoscere quando, e come, gli eventi, gli incontri, le idee mettano in questione la nostra ragione, la provochino a domandare, a cercare il significato di sé e del mondo. E solo grazie a questa messa in questione della nostra ragione essa si scopre a sua volta capace di porre e di mantenere aperte le questioni decisive per il nostro tempo....
La legittimazione critica del moderno di Massimo Borghesi, Marietti 2011Il volume intende ripercorrere, in modo organico, la duplice prospettiva, filosofico-politica, della riflessione di Augusto Del Noce, uno dei più insigni pensatori italiani del dopoguerra. Un tragitto ideale dominato, negli anni ’40-’50, da un intento fondamentale: quello di liberare i cattolici, usciti dalla dittatura e dalla guerra, dalle nostalgie reazionarie e di aprirli ad un rapporto positivo con le libertà moderne. Un compito che, sul piano storico, assume a modello la figura e l’opera di Alcide De Gasperi. Del Noce intende il suo pensiero come la risposta alla sfida che il binomio cristianesimodemocrazia pone ai cattolici. Da qui la rivisitazione della storia della filosofia moderna, che lo occuperà negli anni ’50, per sottrarla all’impostazione idealistico-hegeliana che confinava il cristianesimo nel perimetro medievale
Dilogia del potere di Giovanni Maddalena, Marietti 2012L’uomo da solo può resistere al potere? Perché possiamo tradire ogni valore e affetto? L’intelligenza è una barriera contro l’ideologia? Lo sono forse la fede, l’amore, l’amicizia?