Crema (Cr): Mondo piccolo roba minima
Il Centro Culturale Cremasco organizza l’incontro “Mondo piccolo roba minima. Le periferie esistenziali in Guareschi e Jannacci.” Che cosa hanno in comune il Mondo piccolo, raccontato da Giovannino Guareschi, l’autore italiano più tradotto nel mondo, e la Roba minima, cantata da Enzo Jannacci, il geniale e poetico medico-cantante?
I loro mondi sono abitati da personaggi in apparenza marginali, periferici, che non cercano il riconoscimento sociale ma, non si sa come, semplicemente stanno, vivendo dei loro bisogni e desideri. In realtà sono il centro dell’esistenza, l’“io” messo a nudo. Quello che rimane quando tutto sembra crollare. Jannacci e Guareschi: unici, diversi ma profondamente simili. Ironici ma mai cinici e sempre complici di ogni piega dell’umano. Non hanno alcuna ideologia da difendere, non fanno la predica, non parlano “sopra” ai loro personaggi, ma leggono il mondo
attraverso i loro sguardi liberi.
Roba minima e Mondo piccolo… o no?
Interviene
Giorgio Vittadini, professore di Statistica metodologica presso l’Università degli Studi di Milano Bicocca