Piancavallo (Pd): Lasciateci cantare



Un Popolo Che Canta Insieme Guidato Da Alcuni Amici
Canzoni indimenticabili, ritornelli cui non è possibile non unirsi. Da Lucio Dalla all’estate in riviera, dall’Isola di Wight ai Pooh e Ivano Fossati, passando da Mina, Jannacci e Battisti. …e giusto il tempo di prendere respiro fra una canzone e l’altra!

50 ANNI DI CANZONI IN UNA SERATA
Sei artisti in scena: quattro musicisti e due cantanti.
Alle loro spalle un grande schermo. Inizia il concerto.
Si spazia da Montagne verdi a 4 marzo 1943, passando per Quello che le donne non dicono e Tropicana.
I brani sono eseguiti integralmente o raggruppati in “medley” per tema: Tu, la nostalgia, le canzoni da spiaggia.
E fin qui niente di nuovo.
La particolarità dello show sta tutta nel fatto che in ogni brano il pubblico, tutto il pubblico, è invitato a cantare i ritornelli o a volte l’intera canzone, con l’aiuto di testi ben visibili da tutti che scorrono in tempo reale su un grande schermo alle spalle della band. Risultato: una festa! C’è chi canta tutto, dalla prima all’ultima nota, chi si limita alle canzoni più conosciute ed amate e chi magari non canta ma si gode il fatto di essere in mezzo a un popolo che canta a una voce sola (o a più voci), come si fa quando ci si trova in spiaggia o dopo aver camminato su un sentiero di montagna. Attenzione: NON si tratta di Karaoke! Il Karaoke nasce come forma di esibizione del singolo, che si cimenta nell’interpretazione di brani, mentre gli altri presenti si limitano, nella migliore delle ipotesi, ad ascoltarlo aspettando il loro turno per cantare la loro hit. L A S C I A T E C I C A N T A R E !

Qui, stasera, si canta tutti tutto. Tutti insieme.
Nel corso della serata a tratti appare in video un fantastico trio d’archi che si unisce alla band nell’esecuzione di alcuni Medley,
Un evento di cui, ci dicono, c’era bisogno da tempo.
LASCIATECI CANTARE con la chitarra in mano e se non ci riusciamo le parole le leggiamo
LASCIATECI CANTARE perchè ne siamo fieri perchè chi canta insieme ha meno dispiaceri.
Dopo le prime repliche della loro neonata produzione di Teatro/Canzone Virus Vitale Varietà, #portatorisanidibellezza, Carlo Pastori e Walter Muto hanno già varato un nuovo progetto dedicato esclusivamente alla canzone leggera italiana ed alla ripresa della voglia di cantare insieme. Con una collaudatissima sezione ritmica in scena – Ermes Angelon, batterista con loro sul palcoscenico da trent’anni, ed il giovanissimo bassista Luca Motta – le voci soliste di Maria Silvia Spigarelli e Gianni Fusco a cui sono riservate alcune vere perle ed un trio d’archi ospite in video, i due cantastorie ripercorrono trasversalmente la storia della canzone italiana dagli anni ’60 ad oggi, estraendo dal loro cilindro una serie di canzoni che è difficile non ricordare e facilissimo cantare insieme.
Qualche momento d’ascolto di brani particolarmente significativi punteggia la serata, per la quasi totalità dedicata al coinvolgimento del pubblico in una ‘cantata comunitaria’, all’inseguimento di motivi che restano nella storia di ognuno e di tutti, talvolta, tanto sono innestati nella memoria collettiva di un popolo.
Quando bisogna cantare tutti insieme? Semplice: quando i testi delle canzoni appariranno sullo schermo alle spalle dei musicisti!
Un popolo che canta, non per dimenticare, ma per ricordare da dove viene e che storia ha.
La Band:
Maria Silvia Spigarelli: voce
Gianni Fusco: voce
Luca Motta: basso elettrico
Ermes Angelon: batteria
Carlo Pastori: tastiere, fisarmonica, voce
Walter Muto: chitarra, voce e direzione musicale
Suburb Trio D’archi (in video):
Carlo Lazzaroni: violino
Angelo Calvo: viola
Maria Calvo: violoncello
Montaggio ed editing testi e video: Ivano Conti
Supporto tecnico audio/luci: Federico Borghi Rullo
testi live: Pietro Muto
Maestro concertatore – arrangiamenti: Walter Muto
Idea e messa in scena: Carlo Pastori
Ingresso gratuito.
Info: ORTOTEATRO Centro Culturale Aldo Moro 0434/932725 o 348/3009028
info@ortoteatro.it



Data

Martedì 14 Agosto 2018 ore 20:30