SI VIVE SOLO PER MORIRE?

Di padre Mauro Giuseppe Lepori, Cantagalli 2016

Image

20/08/2016 Con l’uscita del libro dell’abate generale dei cistercensi, padre Mauro Lepori dal titolo “Si vive solo per morire?”, si inaugura una collana di Cantagalli dal titolo, “A caccia di Dio”, che ha come obbiettivo quello di offrire dei riferimenti sostanziosi per confrontarsi con le domande fondamentali dell’esistenza.
Che senso ha vivere se dobbiamo morire? Questo saggio è stato ispirato essenzialmente da questa domanda. Che senso ha la vita umana, così grande e così fragile, così sublime e così misera, tesa all’infinito e sfidata dal limite? È questa la domanda che anima il desiderio di vivere e stimola la ragione. E la risposta adeguata non può mai essere solo un discorso astratto, una teoria, ma la testimonianza di un’esperienza, di un incontro, di un avvenimento che soddisfano il cuore placando la sua naturale inquietudine. Solo un’esperienza di vita che vince la morte senza censurarla è la risposta adeguata alla vita che domanda una pienezza più grande dei suoi limiti.

Approfondimenti
Leggi l’articolo di Danilo Zardin su IlSussidiario.net

Condividi: