AIC segnala la mostra fotografica dal titolo Tony Vaccaro: Ri-scatti di una vita, a Chieti, dal 21 gennaio al 27 febbario 2015. Tony Vaccaro, grande fotografo italo-americano, ha raccontato con le sue fotografie, gli ultimi 60 anni di storia e costume del secolo scorso, guadagnandosi il merito di essere considerato tra i grandi della fotografia. Egli ha tracciato con i suoi scatti la vita, i fatti, i paesaggi e i contesti umani nei quali si è trovato a vivere. Le sue foto sono, allo stesso tempo, un documento storico perché immortalano il dramma del Secondo Conflitto mondiale e la rinascita italiana del dopoguerra, affettivo in quanto mostrano la storia e le tradizioni tipiche del popolo molisano e artistico poiché rappresentano noti personaggi del cinema e illustri personalità dello scenario politico a lui contemporaneo. La mostra rappresenta un percorso inedito che testimonia la rinascita dell’uomo dopo il Secondo conflitto mondiale. «La guerra evoca tragedie e morte, ma la morte non esiste ogni volta che nasce una nuova vita» (Tony Vaccaro). Le foto testimoniano pezzi di realtà che si incontrano in uno scatto: le immagini pietose di morte si alternano a quelle gioiose di vita e la rinascita passa dentro una quotidianità che incessantemente è alla ricerca di un domani migliore. Ri-scatti è il tentativo di documentare il passato e mostrare che la vita quotidiana, pur segnata dai drammi e dalle difficoltà, può sempre essere un’opportunità di riscatto per il futuro: le foto di Tony, infatti, restituiscono sempre una fiducia e una speranza nell’avvenire.
La mostra realizzata dal Gruppo Studenti Focus nasce dalla esigenza di vivere in modo diverso l’università, non limitandosi al semplice studio accademico ma approfondendo in modo critico, nuovo ed intelligente gli aspetti della realtà che più colpiscono. In un momento così delicato della situazione italiana, quale la crisi economica e l’instabilità politica, “Tony Vaccaro è per noi un esempio lampante di come sia necessario partire dalla realtà, dagli strumenti e dalle capacità di cui ognuno dispone per ricominciare a costruire, con la consapevolezza che ogni vicenda personale e collettiva è una delle tante storie che solcano il mondo. Anche la circostanza peggiore non è un ostacolo insormontabile, ma la tappa di un lungo viaggio.”
(Gruppo Studenti Focus)
La mostra è visitabile dal 21 gennaio al 27 febbraio 2015 presso il Foyer del Polo Didattico di Lettere, Università G. D’Annunzio, via dei Vestini 31, Chieti, con i seguenti orari: 9.30-12.30 15.00-18.00
