AIC segnala il romanzo “Chiamatemi Isa” di Giorgia Coppari (Itaca, 2016). L’ autrice, colpita un giorno dall’aver visto una ragazza brutta, si pone la domanda di come viva una persona brutta in un mondo dove conta quasi solo l’esteriorità e quindi scrive di Isa che filtra tutta la realtà a partire da questo sguardo su di sé … tutta la realtà è quindi brutta. Ma nel video in cui viene intervistata per presentare questo suo ultimo lavoro letterario, Giorgia Coppari cattura il nostro primo sguardo presentandosi col mare alle spalle, il mare con il suo orizzonte infinito che, ci dice nell’intervista, ha una componente importantissima anche per Isa, la protagonista di questo nuovo romanzo, lasciandoci intuire che forse anche lei coglierà la sua bellezza che dipende unicamente dal suo esistere, fatto oggettivo e bello come l’esistenza del mare … creatura voluta proprio come lei.
L’autrice, Giorgia Coppari, insegna italiano e storia. Ha pubblicato per Itaca i romanzi “La Promessa”, giunto alla terza edizione, e “Qualcosa di buono”, vincitore del secondo premio nella sezione “Narrativa edita” al concorso “Premio letterario internazionale Città di Cava de’ Tirreni” 2013, e il libro di racconti Tutto al suo posto.