Non basta una vita umana per conoscere l’uomo

Marzo 25, 2019
Featured image for “Non basta una vita umana per conoscere l’uomo”

TriesteIncontra, una realtà nata dall’iniziativa di alcuni amici che hanno riconosciuto la città di Trieste come un potenziale centro di incontro e dialogo tra persone di diversa estrazione culturale, etnica e religiosa, con il patrocinio e il contributo della città di Trieste e della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia propone una serie di incontri il 6 aprile 2019

“NON BASTA UNA VITA UMANA PER CONOSCERE L’UOMO”

Primo incontro ore 11.30
La sfida della conoscenza dell’altro
Che ne sarà della persona?

Secondo incontro ore 15.30
Dubbi sulla storia
Problemi vecchi e nuovi della ricerca storica

Terzo incontro ore 17.30
Io che sono?
Un percorso di ricerca tra parole e musica.

Gli incontri si terranno presso il Palazzo Gopcevich, Sala Bobi Bazlen Via Rossini, 4
Ingresso libero

Per tutto il giorno, dalle ore 11:00 alle 18:00 sarà esposta la mostra #meeting18
“NUOVE GENERAZIONI – I VOLTI DELL’ITALIA MULTIETNICA”


Approfondimenti
al sito di TriesteIncontra e per ulteriori informazioni o per chi vuole collaborare e contribuire all’iniziativa, scrivere a meetingtrieste@gmail.com

TriesteIncontra è giunto alla sua quinta edizione!
“Non basta una vita umana per conoscere l’uomo”: ecco il titolo di quest’anno, che propone una ricerca appassionata sul tema più affascinante e più misterioso che ci sia: l’uomo. Chi può dire di conoscere l’uomo? “Tanto è grande. E tanto è piccolo. Tanto è alto. E tanto è basso.” (C. Peguy) Ogni gesto che compie l’uomo ci può suggerire mille interpretazioni e mille sfaccettature della sua anima. Tre incontri per compiere insieme un percorso di approfondimento con personalità di spicco della realtà triestina e non solo.

In apertura saranno il giudice Gloria Carlesso e lo psichiatra Stefano D’Offizi a introdurci in questo viaggio: “La sfida della conoscenza dell’altro. Che ne sarà della persona?” Chi è l’altro? Cosa significa conoscerlo? Cosa si perde e cosa si guadagna dalla conoscenza dell’altro? La società si costruisce sulle relazioni tra le persone. Oggi però sembra troppo faticoso e non utile mettersi in contatto con l’altro per conoscerlo, ma così facendo cosa si perde?

Quando incontriamo l’altro si apre dinanzi a noi una sfida: quella della conoscenza.
Nel pomeriggio sarà il professor Cammarosano a condurci in un percorso nella storia: “Dubbi sulla storia. Problemi vecchi e nuovi della ricerca storica”.
Esiste la verità? Cosa ci può dire la storia? Dall’approccio storico possiamo capire qualcosa in più su cosa sia realmente l’uomo.
Infine, a chiusura della giornata, sarà proposto un viaggio tra le parole della grande letteratura con un suggestivo accompagnamento musicale. “Io che sono?”: la conoscenza sulla vita umana è aiutata, nella riflessione intrapresa, dal potere sempre vivo dell’arte.

Degna cornice a tutti gli incontri sarà la mostra “NUOVE GENERAZIONI, I VOLTI GIOVANI DELL’ITALIA MULTIETNICA”. Sono più di un milione i giovani appartenenti alle cosiddette “nuove generazioni”, nati in Italia da genitori stranieri immigrati nel nostro Paese oppure cresciuti qui dopo essere arrivati nei primi anni di vita. La mostra vuole documentare le dinamiche esistenziali di questi giovani, che in molti casi costituiscono una sorta di “ponte”, un punto di incontro che favorisce la comunicazione tra due mondi.
Questa mostra aiuta ad approfondire lo spunto lanciato in questa edizione da TriesteIncontra: “una vita umana non basta a conoscere l’altro”.


Condividi: