La fede è una questione di conoscenza: questa la sfida che avvertiamo più stringente quando si parla di “fede” di fronte all’invito del Santo Padre ai cristiani e tutti quelli che sono interessati a cercare il significato della vita e del mondo. Nella mentalità più diffusa quando si dice “fede” si pensa a qualcosa che si contrappone alla ragione, a un’esperienza legata al sentimento e a ciò che sfugge -nel bene o nel male – alla razionalità.
Ma la fede – che non è “credenza” senza ragione, ma l’accorgersi della presenza di un significato che è più grande di noi – è proprio un modo di conoscere. Perché accogliere una realtà donata è ciò che permette la conoscenza, la ragione.
Invitando i centri culturali associati a cogliere l’occasione dell’anno della fede come un test di vivacità della nostra esperienza cristiana nel mostrare la pertinenza della fede alle esigenze della vita, ecco di seguito i suggerimenti di AIC per la nostra attività culturale.
Proposte Culturali per Anno della Fede per il network dei centri culturali associati AIC
1) Mostra di Itaca “Videro e credettero, la gioia e la bellezza di essere cristiani”
2) Mostre del Meeting di Rimini per l’Anno della Fede
3) Presentazione del libro di Gustave Bardy “La conversione al cristianesimo nei primi secoli”
4) Le grandi Catechesi del Santo Padre Benedetto XVI: seguendo l’educazione svolta dal Pontefice nelle udienze del mercoledì, per riscoprire le grandi figure della storia della Chiesa, gli apostoli, i padri e i dottori della Chiesa, i santi e le sante, i pontefici.
5) Il concilio Vaticano II
L’Anno della fede è un’occasione per “comprendere i testi lasciati in eredità dai Padri conciliari”, definiti da Giovanni Paolo II “una sicura bussola per orientarci nel cammino del secolo che si apre”.
Benedetto XVI consiglia di rileggerli per renderli “una grande forza per il sempre necessario rinnovamento della Chiesa”,
Testo dell’intervento di Massimo Borghesi a Padova alla conferenza sul Concilio Vaticano II
6) Esperienze di Fede
Si tratta di scrittori, giornalisti, filosofi, artisti, rock-star. Uomini moderni, ben inseriti nel nostro tempo, che un giorno hanno cominciato a dire che Gesù di Nazareth è figlio di Dio, che è morto ed è risorto, senza timore di essere giudicati. Alcuni dei personaggi da invitare per testimonianze sono: il filosofo Fabrice Hadjadj, il critico Joseph Pearce , il cantautore Giovanni Lindo Ferretti, la sociologa Gabriele Kuby, lo scrittore Jean-Claude Guillebaud, la diplomatica norvegese Janne Haaland Matlary, lo scultore giapponese Etsuro Sotoo.
(Alcune di queste testimonianze sono raccolte nel volume: Nuovi Cristiani d’Europa di Lorenzo Fazzini, Lindau)
7) I profeti moderni di Cristo
Franco Palmieri, attore e regista curerà per AIC delle serate di ascolto basate su un’ antologia di testi (circa 12 brani da 3 minuti l’uno) di autori cari a Don Giussani, che evidenzino il percorso che
il Papa sta facendo sulla ragionevolezza della fede. Palmieri eseguirà letture di testi selezionati dei seguenti autori: Newman, Leopardi, Luzi, Montale, Testori, Edit Stein, Dostoevskij, Dante.
8) I cristiani nel mondo
Per essere vicini e seguire i continui eccidi di cristiani colpevoli di professare la loro fede in Africa e in Oriente si suggerisce di incontrare testimoni, religiosi o missionari delle chiese perseguitate per diventare partecipi della poso storia coraggiosa di martirio, per capire su cosa si fonda la loro speranza, e che ruolo possono giocare le chiese libere e la comunità internazionale.
9) La rivoluzione di Costantino; il XVII centenario dell’Editto di Milano
è una ricorrenza significativa perché con l’Editto di Milano entra nella storia la libertà religiosa per tutti, non solo per i cristiani. Ricordiamo che Marta Sordi, la grande storica amica del Meeting scomparsa nel 2009, scrisse che Costantino aveva introdotto la vera libertà e non solo la tolleranza.
10)Riscoperta del dialogo tra fede e scienza nella comune tensione alla verità. Testimonianza di scienziati (cristiani e non) che hanno vissuto l’attività di ricerca come manifestazione della passione per la verità del reale. Approfondisci: articolo di Mario Gargantini, “Dalla fisica quantistica una lezione sul Mistero” (Tracce, novembre 2012)
11)”Ave Maris Stella” e “Con la mia voce e le tue parole“, proposte musicali curate ed eseguite da Maria Consigli, accompagnata da Marco Zanzi ed Eugenio della Chiara.
12) “Messa dell’Incoronazione K.317” di W.A.Mozart, proposta musicale de Lo Splendore del Vero.
SEGUIRANNO ALTRE PROPOSTE
Per individuare relatori e per approfondire i suggerimenti contattare Segreteria AIC