Centro Culturale di Giarre ODV

via F.lli Cairoli 41, 95014 Giarre (CT)
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Email: centroculturaledigiarre@gmail.com
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Il Centro Culturale di Giarre nasce nella primavera 2006 per libera associazione di alcune persone unite dalla comune passione per la realtà. Passione per la realtà tutta intera, da quella più prossima a noi, l’ambiente in cui ci esprimiamo, in cui lavoriamo, in cui viviamo con le nostre famiglie, a quella più ampia della società di oggi, della nostra nazione e oltre.
Attraverso l’azione del centro culturale desideriamo comunicare ad altri la bellezza e la verità di ciò che abbiamo incontrato nella vita e su cui si fonda la speranza per il futuro.
Desideriamo essere presenti nel nostro territorio per contribuire al suo sviluppo; in particolare ci stanno a cuore la famiglia “nucleo fondante della società” e l’educazione, necessità primaria di ogni popolo e di ogni persona.
In tal senso stiamo già operando prestando aiuto a famiglie in difficoltà fornendo loro sia un sostegno alimentare sia un sostegno educativo e formativo e mediante la disponibilità delle nostre famiglie all’affido familiare.
L’educazione, pertanto, è il tema “baluardo” della nostra associazione ed è il centro della nostra attività.
Educazione come tema fortemente legato alla realtà e al suo più autentico significato; educazione che deve partire dal singolo per riflettere i propri effetti sulla famiglia e quindi sulla società tutta intera.
Partendo da questi fondamenti, il Centro Culturale di Giarre intende offrire una chiave di lettura e un’ipotesi di giudizio sulle potenzialità di sviluppo del nostro territorio; potenzialità legate alle condizioni socioculturali, economiche e ambientali di tutta l’area nella quale viviamo.
Giarre con la sua tradizione fatta di artigianato, agricoltura e commercio si trova a dover affrontare le sfide di un’economia di mercato sempre più severa e globalizzata; bisogna allora interpretare al meglio i punti di forza e coniugarli con la storia della nostra gente.
Ancora una volta affiorano le priorità legate al realismo e all’educazione.