Noverasco di Opera (Mi): Miracolo a Le Havre

Le Havre è un porto, che nella sua accezione più profonda diventa rifugio: rifugio per il protagonista, Michel Marx, un uomo semplice e sereno, felice di trascorrere la sua esistenza a fianco di Arletty, moglie tenerissima, e ai vicini di casa, sempre pronti a dare una mano nel momento del bisogno. Rifugio per Idrissa, un giovane clandestino sbucato da un container africano e ricercato dalle autorità, sotto la guida del flemmatico e nerovestito ispettore Monet, ma nascosto dalla benevolenza di Michel e dei suoi amici.
Miracolo a Le Havre è una storia tenera, poetica  e intrisa di fede, speranza e carità, realizzata con la forma unica e inconfondibile cui ci ha abituato Kaurismäki, che ci racconta di uomini e donne semplici,  che sanno guardare alla realtà con uno sguardo profondo, che va al cuore delle cose.
In Miracolo a Le Havre, come in Miracolo a Milano di De Sica, si sogna un paese dove buongiorno voglia dire veramente buongiorno.

Questo film si colloca all’interno del cammino intrapreso dal Centro Culturale in relazione all’anno della Fede indetto per quest’anno dal Papa Emerito Benedetto XVI.
(Centro Culturale San Benedetto)