Padova: XII edizione Cena di Santa Lucia



Lunedì 9 dicembre torna la Cena di Santa Lucia, dodicesima edizione del tradizionale appuntamento natalizio dal titolo “Storie di un nuovo mondo”. Il tema della serata, che sosterrà otto iniziative di sviluppo in vari continenti, senza dimenticare i drammi di casa nostra. Ospite d’onore l’inviato speciale de La Stampa Domenico Quirico.

Nasceva il 12 dicembre del 2002, la Cena di Santa Lucia. Era l’occasione per raccogliere fondi per iniziative di sviluppo dell’ong Avsi. Ma dal 2002 ad oggi ha fatto passi da gigante. Tanto è vero che siamo già alla dodicesima edizione. E l’Associazione Santa Lucia che la promuove è ormai un piccolo e operoso network di carità e solidarietà che lavora tutto l’anno. Si tratta, come noto, di una grande occasione di solidarietà e di incontro, di gusto e di spettacolo che mette a tavola centinaia di persone: imprenditori e professori universitari, autorità politiche e militari, ma anche tante persone semplici e sensibili alle necessità del prossimo. La Cena è un gesto di carità che accomuna persone diverse per sensibilità, provenienza, storia, un appuntamento caro e abituale per tanti, che è anche una finestra sul mondo che si spalanca e ci invita a condividere tante situazioni di bisogno in Italia e nei cinque continenti.

La Cena nasce a Padova, ma intende arrivare alle frontiere del mondo per valorizzare progetti in cui si accoglie, si educa, si avvia al lavoro. «Alle periferie del mondo c’è un’umanità che rinasce», afferma il presidente della Cena di Santa Lucia Graziano Debellini. «Non c’è contesto di povertà, disagio, violenza, che possa impedire all’uomo di riprendere in mano il bisogno che è. Occorre uno sguardo carico di tenerezza che incontri la mia umanità ferita per cambiare me e il mondo». Come papa Francesco diceva a Cagliari lo scorso 22 settembre: «La carità non è un semplice assistenzialismo, e tanto meno un assistenzialismo per tranquillizzare le coscienze. No, quello non è amore, quello è affare. L’amore è gratuito. La carità, l’amore è una scelta di vita, è un modo di essere, di vivere, è la via dell’umiltà e della solidarietà. Non c’è un’altra via per questo amore: essere umili e solidali».

Nel volgere degli anni la Cena di Santa Lucia ha raccolto fondi per due tipologie di attività: i progetti che la Fondazione Avsi realizza nel mondo e i progetti di maggior rilievo che nascono dal nostro territorio e che hanno come comune denominatore un reale interesse alla condivisione dei bisogni dei paesi in via di sviluppo.

I progetti della Fondazione Avsi che sosterremo quest’anno sono:

· SIRIA: Sostegno ai rifugiati siriani e intervento a favore della diocesi di Aleppo

· KENYA: Scuola Otunga a Nairobi – sostegno alle attività educative

· PERÙ: Lavoro: giovani nelle periferie di Lima e coltivatori di cacao in Amazzonia

· UCRAINA: Una casa per i ragazzi invalidi di Kharkov

I progetti legati direttamente all’Associazione Santa Lucia invece sono:

· ETIOPIA: Costruzione dell’Università Cattolica di Addis Abeba.

· ETIOPIA: Ospedale della Missione salesiana di Adwa

· CILE: Casa Buon Samaritano per malati terminali di Molina

· TERRASANTA: Sostegno al Caritas Baby Hospital di Betlemme

· BURKINA FASO: Il dispensario medico dell’Associazione Coletta

· PADOVA: La Casa Madre Teresa di Sarmeola per gli ammalati di Alzheimer

· PADOVA: Le Cucine economiche popolari della Diocesi

Ai partecipanti viene chiesto di sostenere le attività di solidarietà internazionale che verranno promosse durante la Cena: il contributo minimo proposto è di 130 euro. È possibile effettuare anticipatamente l’erogazione liberale mediante bonifico bancario all’IBAN IT15 R033 5901 6001 0000 0013 730, destinatario del bonifico: Associazione Santa Lucia per la cooperazione e lo sviluppo tra i popoli onlus, via Forcellini 170/A – 35128 Padova, causale: “Erogazione Liberale per i Progetti sostenuti dall’Associazione Santa Lucia”. I contributi versati (esclusi quelli in contanti) sono fiscalmente deducibili per le persone e le imprese.

I fronti dell’impegno dell’Associazione Santa Lucia per la Cooperazione e lo Sviluppo tra i Popoli onlus sono molteplici. Non c’è solo la sera della Cena. Quasi quotidiani i rapporti con le Cucine economiche popolari di suor Lia Gianesello. In seguito alla Cena dell’anno scorso, si sono moltiplicati i sostegni in beni di prima necessità, in collaborazioni attraverso volontari, Banco Alimentare, Banco Farmaceutico… Continua inoltre il legame con la Casa Madre Teresa di Rubano, istituita dalla diocesi di Padova per il sostegno ai malati di Alzheimer e ai loro cari. Quest’anno si affaccia alla Cena anche un’altra opera sociale sudamericana, la Casa per minori Virgen de Caacupé di Itauguá, Paraguay. E resta anche stabile il rapporto con Margherita Caruso Coletta e la Fondazione intitolata al marito Giuseppe, perito dieci anni fa a Nassiriya. Ma i contatti sono continui anche con suor Laura Girotto da Adwa, con padre Teklé per l’Università cattolica di Addis Ababa, con suor Donatella in Terrasanta, con il Cile…

Di periferie del mondo parlerà anche l’ospite d’onore della Cena di quest’anno che è l’inviato speciale de La Stampa Domenico Quirico. Tutti ricordiamo la sua vicenda. Il 9 aprile di quest’anno, mentre si trovava in Siria come inviato di guerra, si perde ogni sua traccia. Il 6 giugno giunge la conferma del suo rapimento, assieme alla notizia che il reporter è ancora vivo. Dopo cinque mesi di sequestro, durante i quali subisce privazioni, violenze e pressioni psicologiche, l’8 settembre grazie a un intervento dello Stato Italiano viene liberato e infine riportato a casa.

Ecco perché il comitato promotore, formato da oltre 60 rappresentanti delle maggiori organizzazioni economiche e sociali di Padova, rappresenta il cuore pulsante della Cena ma di tutta l’operatività dell’Associazione. E sono oltre un centinaio gli enti e le aziende che contribuiscono alla buona riuscita della Cena con il loro contributo, a volte, come nel caso della Coldiretti, fornendo in prima persona le ottime materie prime a chilometri zero che entrano in menu.

A proposito di menu, anche quest’anno sono di particolare rilievo le “firme” dei piatti che saranno serviti al Centro Papa Luciani. Saranno con noi un pasticcere e uno chef che non hanno bisogno di presentazione: Luigi Biasetto dell’omonima pasticceria e Piergiorgio Siviero del Lazzaro 1915 di Pontelongo (PD).
(Eugenio Andreatta, Padova)

Tutte le informazioni sulla Cena si possono trovare sul sito Internet www.cenadisantalucia.it. Per altre informazioni e per le iscrizioni, ci si può rivolgere al telefono 049-8033795 o spedire un’e-mail all’indirizzo di posta elettronica info@cenadisantalucia.it

Tutte le foto di undici anni della Cena di santa Lucia su Flickr al link http://www.flickr.com/photos/70260579@N03/collections/



Data

Lunedì 09 Dicembre 2013 ore 20:00

Luogo

Centro Congressi Padova “A. Luciani” , via Forcellini 170/a, Padova