Pisa: Dov’è Dio?
Il Centro Culturale “San Ranieri” e la Libreria Pellegrini hanno organizzato la presentazione del libro “Dov’è Dio? La fede cristiana al tempo della grande incertezza” di di Julián Carrón (Piemme Edizioni, 2017).
Il libro è frutto di quattro giorni di dialogo tra Andrea Tornielli e don Julián Carrón, Presidente della Fraternità di Comunione e Liberazione dal 2005 e Docente di Introduzione alla Teologia presso l’Università Cattolica di Milano.
Il filo rosso che attraversa un’intervista intensa, libera e profonda è l’esperienza cristiana oggi, e la sua capacità di rispondere alle esigenze degli uomini e donne del nostro tempo. “Se il cristianesimo – dice don Carròn – non è la testimonianza di una pienezza possibile e di uno sguardo alla vita che rilancia, a che cosa serve? A chi può interessare oggi? A nessuno. Le etichette non servono a nulla, la vera questione che rimane è :c’è qualcosa nel reale che possa costituire una risposta adeguata al problema del vivere ?”.
Nel libro Tornielli propone a Carrón un dialogo sulla nostra società, profondamente mutata negli ultimi decenni e attraversata da una crisi di natura antropologica prima ancora che economica: Julián Carrón guarda a questo contesto come a una sfida interessante per sé e per ogni uomo che voglia verificare la natura e la “convenienza” della fede rispetto alle esigenze della vita.
Vengono poi trattati i temi del dolore e della sofferenza, sempre secondo la medesima prospettiva: come lo sguardo e una vita vissuta nella fede aiutano a vivere ed affrontare questioni così radicali?
L’intervistatore si spinge – nella seconda parte del volume – fino a cercare il racconto della vita personale del sacerdote spagnolo, segnata dall’incontro gratuito e sorprendente con Don Giussani che lo chiama con lui alla responsabilità del Movimento di CL. Colpisce ed emerge uno sguardo lieto e grato per la “continuità nella diversità” del Magistero degli ultimi Pontefici.
Sono intervenuti
Pierluigi Consorti, Università di Pisa
don Giovanni Paccosi, Diocesi di Firenze
Andrea Tornielli, Giornalista de “La Stampa”