Pisa: Verso un welfare sussidiario
Dopo la recente pubblicazione del volume “La sfida del cambiamento. Superare la crisi senza sacrificare nessuno” (a cura di L. Violini e G. Vittadini, Bur, 2012), ai membri del Centro Culturale San Ranieri è nata l’idea di sottoporre alla riflessione comune un tema assai attuale, come quello della crisi economica, proponendo non solo una lettura che esula dai classici parametri interpretativi econometrici, ma affiancando a tale riflessione la possibilità di mostrare esempi virtuosi che valorizzano il tessuto sociale della nostra provincia e che evidenziano il risultato benefico di azioni sussidiarie in risposta ai bisogni della collettività dei cittadini.
È per questo che abbiamo deciso di invitare, tra i relatori dell’incontro, R. Cutajar, Direttore Generale della Fondazione Stella Maris, eccezionale esempio di opera appartenente al cosiddetto “privato sociale” che, in termini di cura e ricerca scientifica, da decenni si è posta all’avanguardia degli standard medico-scientifici italiani ed europei. È per noi un onore poter ospitare l’esperienza di una così significativa opera, che contribuisce indubbiamente a dare lustro al nostro territorio.
D’altra parte, riunire in un’unica occasione i nostri illustri ospiti –oltre a R. Cutajar, G. Bellandi, Docente di Ingegneria economico-gestionale dell’Università di Pisa, G. Vittadini, Presidente della Fondazione per la Sussidiarietà, L. Spataro, docente di Economia politica dell’Università di Pisa e moderatore dell’incontro–, ci darà modo di mettere a tema cio’ che avvertiamo come urgente in un momento così delicato per il nostro paese (e in questo senso la presentazione del libro è solo lo spunto): un necessario ripensamento delle pratiche di gestione del bene comune, un cambiamento che riaffermi la priorità delle iniziative sorte “dal basso” e che rimetta al centro della vita civile l’uomo, la famiglia e tutti quei soggetti sociali dei quali, per troppi anni, si è rifiutato di riconoscere la funzione pubblica. È infatti il singolo cittadino che, associandosi nelle forme più consone, potrà e dovrà in questo momento offrire il proprio contributo in favore di una reale ripresa economica e solidale.
(Centro Culturale San Ranieri)