In attesa di Papa Francesco a Milano

Febbraio 22, 2017
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In vista dell’arrivo di Papa Francesco a Milano, il prossimo 25 marzo, la Diocesi di Milano ha ideato un portale per scaricare tutti i materiali preparatori, riflessioni, testimonianze, testi, da utilizzare liberamente, diffonderli e distribuirli, per divulgare sempre più la notizia dell’arrivo del Pontefice. Ci incamminiamo verso l’evento della visita papale con il desiderio che non si riduca ad esperienza di una emozione intensa e passeggera: sia piuttosto una grazia che conforti, confermi, orienti la nostra fede, nel nostro cammino verso la Pasqua, in preghiera con Maria e offra ragioni e segni per la speranza di tutti gli uomini e le donne della nostra terra. Visita il sito www.chiesadimilano.it

Approfondimenti

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“Papa Francesco a Milano. La speranza in un abbraccio” di Julián Carrón (Corriere della Sera, 01/03/2017) In attesa dell’arrivo di papa Francesco nella metropoli lombarda, previsto per il 25 marzo 2017.

RIVEDI l’incontro del Centro Culturale di Milano in preparazione della visita di Papa Francesco dal titolo “PERCHÈ NON VADO ANCH’IO? PERCHÈ NO? ANDERÒ, ANDERÒ (MANZONI, I PROMESSI SPOSI)
All’incontro hanno partecipato:

Nibras Asfa, Casa della cultura Islamica di Via Padova
Luca Bressan, Vicario Episcopale per la Cultura, la Carità, la Missione e l’Azione Sociale, Diocesi di Milano
Luca Doninelli, Scrittore
Pietro Modiano, Presidente Sea
Luigi Pagano, Direttore Generale Amministrazione penitenziaria per la Lombardia
Sergio Silvotti, Presidente della fondazione Triulza
Salvatore Veca, Presidente Onorario Fondazione Feltrinelli

Coordina
Elisabetta Soglio, Corriere della Sera

Canti di Enzo Jannacci eseguiti da Susanna Parigi

Il 25 marzo la città di Milano riceverà la visita di Papa Francesco. Il suo sguardo e le sue parole, da cui il mondo è colpito, toccheranno la città nella sua vita concreta e quotidiana. La prima cosa che abbiamo pensato per vivere questa attesa è stato voler condividere con persone diverse, coinvolte con situazioni di costruzione sociale, dolore e speranza della città, le loro domande, personali o comuni, i pensieri, le preoccupazioni nel presente e sul futuro. E’ un intero popolo che vive la città – insieme ai suoi canti – e sentiamo il bisogno di reimpararlo nella voce di ciascuno, aspettando colui che lo conosce e lo guarda con misericordia.


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