Il Centro culturale Augusto Del Noce di Pordenone ha avviato nel 2018 il progetto di ricerca storica denominato La Casa del Pordenone, che si è declinato nel volume La Casa del Pordenone. Illustrazione dei luoghi ritrovati, a cura di Alberto Magri, e nella mostra La Casa del Pordenone. Immagini dallo Studiolo, a cura di Stefano Ciol e Alberto Magri. Il progetto su Il Pordenone e la Signoria Liviana (1508- 1537): società e cultura in riva al Noncello intende continuare tale ricerca, al fine di ricostruire l’intreccio fecondo tra famiglie mercantili e nobiliari, realtà ecclesiali ed espressioni artistiche, che ha permesso a Giovanni Antonio de’ Sacchis di emergere e imporsi con la sua grande arte, nonché di far conoscere e valorizzare la storia di Pordenone agli inizi del Cinquecento, quando avviene il passaggio della città dal dominio asburgico a quello della Serenissima attraverso la Signoria Liviana. Il Convegno dunque aiuterà a far conoscere un pezzo di storia cittadina che ha lasciato testimonianze importanti, come appunto la Casa Sacchiense e lo Studiolo del Pordenone, che non hanno paragoni con altri luoghi in cui hanno vissuto artisti del tempo: “uno strano periodo che pur fra le guerre vide fiorire le lettere e più ancora le arti figurative”, come ha scritto lo storico della città di Pordenone Andrea Benedetti, negli anni settanta.
Il progetto prevede anche la pubblicazione di un volume di studi, con le relazioni del convegno e altri scritti sul tema di Roberto Castenetto, Angelo Crosato, Giancarlo Magri, Michelangelo Marcarelli e Simone Toffolon.
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