A Torino da domenica 21 a venerdi’ 26 ottobre 2018 si svolge la Settimana della Scuola e dell’Università promossa dalla Diocesi di Torino sul tema “Facciamo la pace“. Siamo sempre chiamati a camminare insieme, nella convinzione che l’avvenire di tutti dipende anche dall’incontro tra le religioni e le culture… Tre orientamenti fondamentali, se ben coniugati, possono aiutare il dialogo: il dovere dell’identità, il coraggio dell’alterità e la sincerità delle intenzioni. Il dovere dell’identità, perché non si può imbastire un dialogo vero sull’ambiguità o sul sacrificare il bene per compiacere l’altro; il coraggio dell’alterità, perché chi è differente da me, culturalmente o religiosamente, non va visto e trattato come un nemico, ma accolto come un compagno di strada, nella genuina convinzione che il bene di ciascuno risiede nel bene di tutti; la sincerità delle intenzioni, perché il dialogo, in quanto espressione autentica dell’umano, non è una strategia per realizzare secondi fini, ma una via di verità, che merita di essere pazientemente intrapresa per trasformare la competizione in collaborazione.
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In particolare segnaliamo all’interno del programma il convegno di venerdì 26 ottobre dal titolo “Custodiamo la pace: le vie del dialogo“. Intervengono: l’Arcivescovo Mons. Cesare Nosiglia; Mons. Pero Sudar, Vescovo ausiliare Sarajevo e promotore Scuole per l’Europa; Emilia Guarnieri, Presidente Meeting per l’amicizia fra i popoli; Fabrizio Demaria, Amministratore delegato “Tipografia Commerciale”; Ernesto Olivero, Fondatore SERMIG e Arsenale della Pace.
