AIC segnala la mostra “Van Gogh: tra il grano e il cielo” a Vicenza, presso la Basilica Palladiana, sino all’ 8 aprile 2018. Una grande mostra dedicata a Vincent van Gogh: 129 opere, di cui 43 quadri e 86 disegni. “L’esposizione racconterà l’intero percorso artistico di Vincent van Gogh” ha dichiarato Marco Goldin, curatore della mostra, “dai disegni di esordio assoluto al tempo del Borinage in Belgio nel 1880, quando svolgeva la funzione di predicatore laico per i minatori della zona, fino ai quadri conclusivi con i campi di grano realizzati a Auvers-sur-Oise nel luglio del 1890, pochi giorni prima di suicidarsi. Accanto alle opere di Van Gogh, per utili e puntuali confronti, si incontreranno il Seminatore di Jean-François Millet e alcuni dipinti dei pittori della Scuola dell’Aia, che il giovane Vincent guardava con ammirazione, da Israëls ai due Maris”.
La mostra si svolge grazie al fondamentale contributo del Kröller-Müller Museum di Otterlo, uno dei due veri santuari dell’opera vangoghiana nel mondo (l’altro è il museo di Amsterdam specificatamente dedicato al pittore). Il museo ha prestato infatti oltre cento delle opere di Van Gogh in arrivo a Vicenza. Un’altra decina di istituzioni e collezioni private hanno aggiunto altri capolavori per sigillare l’intero percorso, a cominciare dalla versione da Vincent più amata de Il ponte di Langlois (1888), una tra le immagini simbolo della sua parabola artistica e per questa occasione concessa eccezionalmente dal museo di Colonia. Il quadro che Goldin ha eletto a manifesto dell’esposizione.
Un’ulteriore sottolineatura riguarda l’allestimento della grande rassegna: è stato pensato come un “viaggio”. “Negli spazi ampi e meravigliosi della Basilica Palladiana a Vicenza, la mostra si snoderà – anticipa il curatore – come un vero e proprio viaggio anche nei luoghi nei quali Vincent ha vissuto: il Borinage, Etten, l’Aia, il Drenthe, Nuenen, Parigi, Arles, Saint-Rémy e Auvers-sur-Oise. Al di là delle lettere che faranno da contrappunto ai singoli momenti, certamente uno dei punti di maggior fascino sarà la sala nella quale, attraverso un grande plastico di 20 metri quadrati, è stato ricostruito – architetture romaniche e orti e giardini e sullo sfondo la catena delle Alpilles – l’istituto di cura per malattie mentali di Saint-Paul-de-Mausole a Saint-Rémy, il luogo nel quale Van Gogh sceglie di farsi ricoverare da maggio 1889 a maggio 1890. Sarà un’immersione in un luogo sì di sofferenza ma nel quale, e attorno al quale, il pittore ha generato tanta bellezza”.
Nel “Progetto Van Gogh a Vicenza”, rientra anche un film originale, appositamente creato sulla vita e l’opera di Van Gogh. Nell’annunciarlo, Marco Goldin ha detto: “Van Gogh. Storia di una vita avrà la durata di un’ora e sarà proiettato in una vera e propria sala cinema, studiata in ogni dettaglio tecnico e funzionale, all’interno della Basilica Palladiana, come ultima, grande stanza del percorso espositivo.
INFORMAZIONI
Van Gogh. Tra il grano e il cielo
7 Ottobre 2017 – 8 Aprile 2018
Vicenza, Basilica Palladiana
Orari: da lunedì a giovedì: 9-18; da venerdì a domenica: 9-20; la vendita dei biglietti viene sospesa 75 minuti prima dell’orario di chiusura.
Prenotazioni e informazioni: tel. 0422.429999; biglietto@lineadombra.it; www.lineadombra.it.
(http://www.touringclub.it/notizie-di-viaggio/la-grande-mostra-su-van-gogh-a-vicenza-apertura-il-7-ottobre-ecco-tutte-le-novita)