Cernusco sul Naviglio (Mi): Omaggio a Eugenio Corti

Incontro con Paola Scaglione


Il Centro Culturale Newman ha organizzato l’incontro “Omaggio a Eugenio Corti”, incontro con la vita e le opere dell’autore del romanzo “Il cavallo rosso” (1983). E’intervenuta Paola Scaglione, saggista biografa e studiosa dell’opera di Eugenio Corti.

Cronaca dell’incontro

Non poteva passare sotto silenzio il primo anniversario della scomparsa di Eugenio Corti. Un pubblico numeroso – più di 120 persone – ha partecipato attento e commosso alla serata dedicata al grande scrittore brianzolo che il Centro Culturale John Henry Newman ha voluto organizzare presso la Casa delle Arti a Cernusco sul Naviglio venerdì 6 febbraio scorso.
E’ stata relatrice, ma ancor più testimone appassionata, la dott.ssa Paola Scaglione, saggista, giornalista e studiosa da oltre vent’anni della vita e dell’opera di Eugenio Corti, che le è diventato amico e maestro senza paragoni.
Nel corso della serata, il vivido ritratto dello scrittore è stato scandito da brani delle sue opere, e intervallato da canti popolari degli alpini, eseguiti dal coro di voci maschili Stelutis Alpinis.
La relatrice è partita proprio da qui, dai canti di guerra, d’amore e di speranza che lo stesso Eugenio Corti, alpino honoris causa, aveva ben presenti, nel cuore di quella ritirata di Russia che aveva segnato così profondamente la sua vita.
Paola Scaglione ha dapprima rievocato il terribile Natale del 1942, quando Corti, aggregato all’ARMIR, si era visto ormai condannato ad una morte atroce, sotto l’incalzare dell’offensiva dell’esercito russo. In quella circostanza si era affidato alla Madonna, con la promessa di dedicare la propria vita a diffondere amore e verità, se si fosse salvato. E aveva mantenuto la promessa: dopo il suo primo libro, I più non ritornano, aveva concepito un grandioso progetto: raccontare la storia di una famiglia della Brianza attraverso le vicende drammatiche e gioiose del XX secolo. Ne era nato Il cavallo rosso, un caso letterario, perché senza particolari pubblicità e nel silenzio quasi totale della critica ufficiale, si era affermato attraverso il passaparola dei lettori.
Il cavallo rosso, giunto in Italia alla 31a edizione e tradotto in numerose lingue, ha avuto e continua ad avere innegabile successo, come testimoniano le lettere di tante persone da tutto il mondo, grate per il bene e la bellezza che quest’opera ha portato nella loro vita.
La stessa gratitudine che il pubblico della serata ha espresso a Paola Scaglione e al coro Stelutis Alpinis: due ore di bellezza e di speranza.



Data

Venerdì 06 Febbraio 2015 ore 21:00