Como: Cristiani in Iraq, esodo e rinascita
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Si racchiude in queste poche parole la storia di una Chiesa, quella in Iraq, che ha attraversato gli ultimi vent’anni pagando duramente la fedeltà al Vangelo, fino al martirio.
Come dimenticare il giovane parroco Ragheed Ganni, l’Arcivescovo di Mosul Paul Faraj Rahho, o i 58 fedeli uccisi durante una Messa a “Nostra Signora della Salvezza” di Baghdad?
Una Chiesa, però, rimasta salda, «come albero piantato lungo l’acqua […], che non smette di produrre frutto» (Geremia 17,8), quel frutto che si incomincia a vedere.
E oggi qual è la situazione? Quali difficoltà permangono?
Dopo le iniziative del 2016 (Perseguiteranno anche voi… dove la fede è un delitto), nel pieno dell’oppressione dell’ISIS, con la basilica di Sant’Abbondio in Como illuminata di rosso, e del 2021, a poche settimane dalla storica visita di Papa Francesco (Vivere la Passione di Cristo. Racconto del viaggio fra i cristiani in Iraq), mercoledì 8 maggio, alle ore 21, presso la basilica di San Fedele in Como, porterà la sua testimonianza il Vescovo di Zakho dei Caldei Felix Al Shabi.
Ingresso libero.
SI RACCOLGONO OFFERTE A SOSTEGNO DELLA CHIESA IN IRAQ.