Crema: C’è qualcuno che ascolta il mio grido?
“C’è qualcuno che ascolta il mio grido? Giobbe e l’enigma della sofferenza “
Il problema del male e della sofferenza innocente ha sempre interrogato l’essere umano. Negli ultimi tre secoli, invece, questo problema è diventato domanda sulla bontà e l’esistenza stessa di Dio. Come mai un Dio buono può permettere questo?
Dal terremoto di Lisbona nel 1755, ai più recenti attentati terroristici, senza dimenticare i campi di concentramento del secolo XX, i grandi incidenti aerei, i disastri naturali o la sofferenza dei bambini nelle guerre, la vicenda attuale sulla pandemia in corso che da mesi ci accompagna.
La Mostra propone, attraverso un audiovisivo, il grido di Giobbe in dialogo col grido dei nostri coetanei fino ad arrivare a quel litigio che l’uomo moderno presenta a Dio. La risposta divina non è stata una spiegazione, ma una presenza buona.
Adesso ha un Tu a cui rivolgere le sue domande sul dolore.
Con Gesù, volto concreto della misericordia del Padre, è entrata nella storia una Presenza buona che ci permette di guardare in faccia le nostre sofferenze nell’orizzonte delle sofferenze assunte dal Figlio di Dio.
Al di fuori di questa storia particolare, la ragione dell’uomo, davanti all’enigma del dolore, è abbandonata a una solitudine spaventosa.
Sabato 17 e domenica 18, presso l’aula magna del Liceo William Shakespeare (Via del Macello, 26, Crema), sarà possibile visitare la mostra.
La prenotazione è OBBLIGATORIA e potrete effettuarla dalla pagina Facebook o sul Canale YouTube di “Un Popolo in festa” – oppure cliccando il link sotto riportato.
Sul canale YouTube potrete anche vedere in streaming l’incontro di presentazione della mostra svoltosi sabato 10 ottobre.
Link al Form per prenotare la Visita