Gallarate (Va): Francesco e il sultano

Mostra promossa da Custodia di Terra Santa, Fondazione Meeting per l’Amicizia fra i Popoli, ATS Pro Terra Sancta. Percorso a cura di Maria Pia Alberzoni, Andrea Avveduto, Caterina Cappuccio, Simone Lombardo.
Un incontro potente e inaspettato. Nel 1219 Francesco si reca a Damietta, in Egitto, nel pieno della quinta crociata, spinto dal desiderio di incontrare il sultano Malek el-Kamel e potergli parlare. Da lì farà ritorno in Italia illeso, stravolgendo le aspettative di molti e forse anche le sue.
Quali sono gli aspetti fondamentali e straordinari dell’incontro tra Francesco e il Sultano? Quali esempi di dialogo tra cristiani e musulmani si possono rintracciare oggi? E cosa ci provoca e suggerisce oggi quell’incontro di 800 anni fa?
Il tema della mostra può essere espresso da questa citazione di Rowan Williams:
«L’amicizia è certamente uno dei più grandi doni di Dio. Un buon amico non è necessaria- mente d’accordo, un buon amico ti dice: “Non sono d’accordo ma voglio capirne di più”. Ecco perché l’amicizia, a suo modo, è una sorta di immagine di Dio, perché la verità su- prema di Dio è che Dio ci ascolta e ci vede e noi non passiamo mai inosservati, dimenticati o trascurati».