Macerata: E fu sera e fu mattina
Il Centro Nuova Cultura propone la visione del film in anteprima “E fu sera e fu mattina” di Emanuele Caruso (Italia, 2013).
Ad Avila, un tranquillo paesino di 2.000 anime che regna in cima a una verde collina, si sta festeggiando in piazza, come ogni anno, la festa di Sant’Eurosia, patrona dei frutti della terra. Il sindaco Nicola e il parroco Francesco (che vuole essere chiamato senza “Don”, perchè “Don” è solo Dio) danno dal palco il tanto atteso “via” all’inizio della festa e le tante persone sedute ai tavoli iniziano finalmente a mangiare. Sceso in piazza, Francesco saluta con alcune strette di mano e qualche buona parola le tante persone che gli si parano davanti e si dirige velocemente al bar del paese, colmo di gente come raramente capita, per incontrare Luisa, cameriera del bar e amica vera, la quale ha bisogno di parlargli. Ma al bar del paese è successo qualcosa. Un evento eccezionale, di quelli che ad Avila non sono abituati a vedere spesso. Gli occhi delle persone sono puntati sulla televisione del bar e paiono non volersi staccare per nessun motivo. E quando Francesco arriva sul posto, la gente è già nel panico. Arturo, il papà di Luisa, esce di corsa e agitato inizia a farneticare qualcosa a Francesco: “il sole” – “la benzina”. La gente impaurita si allontana sempre più dal bar. La vita e la quotidianità delle 2.000 anime di Avila verrà letteralmente sconvolta e messa in discussione, obbligando ciascun singolo a cambiare e ridimensionare la propria esistenza. Nel bene e nel male. (www.efuseraefumattina.it)
Trailer del film