Morimondo (Mi): Congdon. Un uomo sorpreso dal destino

Incontro con Rodolfo Balzarotti


Primo dei tre incontri promossi dalla Parrocchia Santa Maria Nascente in Morimondo, dalla The William G. Congdon Foundation e dall’Associazione Live Art, con la collaborazione della Fondazione Sancte Marie de Morimundo, degli Amici del Centro Culturale “Shalom” di Abbiategrasso e dell’Associazione 3S Scuola Sport Spiritualità, AIC con Rodolfo Balzarotti, direttore della William G. Congdon Foundation.

A venti anni dalla morte Morimondo ricorda William Congdon che amò la bassa milanese e lasciò tante opere significative capaci di cogliere l’unicità della bellezza della campagna lombarda con i suoi paesaggi tesi all’infinito.

Cronaca dell’incontro
Rodolfo Balzarotti, direttore della William G. Congdon Foundation, ha aperto venerdì 25 maggio a Morimondo (Mi) un trittico eccezionale sulla personalità umana e artistica di William Congdon a vent’anni dalla sua morte, promosso dalla Parrocchia Santa Maria Nascente in Morimondo, dalla The William G. Congdon Foundation e dall’Associazione Live Art, con la collaborazione della Fondazione Sancte Marie de Morimundo, degli Amici del Centro Culturale “Shalom” di Abbiategrasso e dell’Associazione 3S Scuola Sport Spiritualità,

Balzarotti ha raccontato la vicenda umana e il percorso di vita dell’artista americano facendo vedere numerose sue opere ed evidenziando la caratteristica essenziale della sua ricca produzione artistica, che è quella di esprimere nei suoi dipinti ciò che vede nella realtà, fino a vedere di più proprio dentro ciò che ha saputo esprimere. Questa è la cifra dell’arte di Congdon, che la realtà la caratterizza fino a cogliere un fattore unico, che ciò che lui dipinge accade. E’ l’opera d’arte come evento quello che colpisce e commuove, tanto che come le opere di Congdon vengono dall’intensità del suo sguardo così non si può guardarle senza cambiare, senza sentire dentro di sè il sussulto che le ha generate.

Il percorso di Balzarotti che è iniziato dall’Action Painting è terminato con le opere della Bassa, le ultime opere che Congdon ha fatto scrutando gli orizzonti della campagna. E’ stato il momento più commovente dell’intervento di Balzarotti, che ha ricordato la presenza di Congdon ad Abbiategrasso nel 1982 in occasione della sua prima mostra con l’esposizione dei dipinti della Bassa Milanese. Qui avvenne l’incontro con Giovanni Testori che inaugurando la mostra definì l’arte di Congdon fisica, carnale.

Oggi che Congdon è tornato nella Bassa Milanese a Morimondo, nel cuore del mondo cistercense, questa fisicità è ancora più evidente. E chi andasse a vedere l’opera che è esposta, Pentecoste 4, non potrebbe non riconoscere la capacità di Congdon di dare fisicità ad uno dei momenti più spirituali del cristianesimo, la Pentecoste.

Scarica la locandina con il programma degli incontri



Data

Venerdì 25 Maggio 2018 ore 21:00

Luogo

Sala Capitolare Abbazia di Morimondo (Mi)