Roma: La relazione uomo-donna



L’expert meeting 2016 dal titolo “Ecologia integrale della relazione uomo-donna: la prospettiva relazionale” ha come scopo quello di comprendere in che senso e modo sia possibile una relazione fra uomo e donna pienamente umanizzante (ecologia integrale), quale tipo di relazione essa sia (aspetto teoretico), e quali siano i suoi beni relazionali in ambito religioso, coniugale, familiare, sociale, ecc. (aspetto pratico).

Senso e metodologia dell’expert meeting
La forza di una formula come l’expert meeting, rispetto al tradizionale congresso, è la possibilità di realizzare un vero dialogo dove i diversi partecipanti imparano veramente l’uno dall’altro e si ascoltano in profondità. Per questo tale formula sembra particolarmente adatta al lavoro interdisciplinare. Ciascuna disciplina è chiamata ad aprirsi per imparare dalle altre, in una relazione di piena reciprocità. Nel caso specifico di questo incontro, lo scopo è verificare se sia possibile identificare in quello che possiamo chiamare il ‘paradigma relazionale’ l’interfaccia ontologico, epistemologico e metodologico per un dialogo fra le discipline che consenta di illuminare la realtà meglio di altri paradigmi.
Ciò non è facile da realizzare. Per questo, sulla base di esperienze precedenti, sarebbe utile che ogni contributo, al di là delle considerazioni teoriche generali, potesse prendere in considerazione uno o più casi concreti, esempi, applicazioni o in generale elementi di ricerca che diventino oggetto del comune sguardo delle tre discipline. In tal modo, nonostante il fatto che ogni disciplina abbia per forza di cose un proprio linguaggio, e che, nelle condizioni culturali odierne, manchi un logos comune, è possibile far sì che, osservando assieme una realtà specifica, diventi possibile riconoscere le relazioni tra le diverse prospettive mediante una triangolazione sull’oggetto stesso in studio. Questa triangolazione dovrebbe appunto servire a identificare quel comune framework concettuale che renda sinergiche le diverse discipline quando parlano di una realtà concreta. Nel programma dell’incontro, assieme alle relazioni di carattere generale, è in particolare prevista una focalizzazione sui temi concreti della costituzione relazionale della persona umana, della famiglia e dell’educazione.
La premessa epistemologica di un tale lavoro di carattere intellettuale (condizione necessaria anche se non sufficiente) è che ciascuna disciplina riconosca in partenza che il suo sguardo non è in grado di dire tutta la realtà, ma che ne coglie solo un aspetto di verità, senza poterlo tuttavia esaurire. Per la teologia ciò porta il nome di apofatismo, che dal sec. IV fino alla riflessione di Joseph Ratzinger in Introduzione al Cristianesimo afferma l’eccedenza dell’essere rispetto alle possibilità espressive dell’uomo: la ricerca speculativa non può mai com-prendere, ma può solo tagliare la strada a possibili scorciatoie della ragione che riducano il mistero a un’unica concreta formulazione, in modo tale che perfino il dogma ha valore solo di allusione, secondo le parole di Ratzinger stesso. La riflessione scientifica nei diversi ambiti avrebbe la sua validità, quindi, solo nel suo esprimere una relazione alla realtà. Da parte loro, le scienze umane e sociali debbono riconoscere che la loro indagine sulla realtà non è mai completa, ma limitata e soggetta a teoremi di incompletezza che richiedono riferimenti a ‘realtà ultime’ fuori della loro portata. Partire da queste premesse può creare le condizioni di un dialogo profondo e creativo fra le diverse discipline, al fine di illuminare la realtà della vita umana e sociale nella società attuale e in prospettiva in quella futura.

AGENDA

Giovedì, 24 novembre 2016

ore 10.30 welcome
ore 11.00 – La relazione uomo-donna fra umano e soprannaturale
Modera: Antonio Malo
Giulio Maspero: Relazione e differenza: uomo-donna e Dio (ontologia relazionale)
Pierpaolo Donati: La relazione umanizzante uomo-donna secondo il paradigma relazionale (sociologia)
Discussants: Paul O’Callaghan, Sergio Belardinelli
Discussione generale
ore 14.00 buffet
ore 15 – La differenza uomo-donna nel quadro di una ecologia integrale
Modera: Sergio Belardinelli
Antonio Malo: La relazione umanizzante fra uomo e donna mediante la differenza sessuale: condizione sessuata versus genere (antropologia)
Raffaella Iafrate: La differenza uomo-donna tra identità e relazione. Il punto di vista della psicologia sociale. (Psicologa Centro Famiglia-Univ. Cattolica di Milano)
Discussants: Isabella Crespi (sociologia), Eleonora Maino (psicologia)
Discussione generale
Fine della sessione entro le 17.30

Ore 17.45 Presentazione del volume a cura di P. Terenzi, L. Boccacin, R. Prandini (Aula Minor): Lessico della sociologia relazionale (il Mulino, Bologna, 2016)
Chair: Giulio Maspero
Presentazione generale del volume a cura di Paolo Terenzi
Lectio magistralis di Pierpaolo Donati “La sociologia relazionale come visione e orientamento della società dopo-moderna”
Commento di Francesco D’Agostino

Ore 19.00 chiusura dell’Università

Venerdì 25 novembre

ore 9,15 – Riflessività e beni relazionali fra uomo e donna
Modera: Giulio Maspero
Elena Colombetti: Essere si declina al plurale. Identità e generazione.
Oana Maria Gotia: I beni relazionali della coppia
Giovanna Rossi: La riflessività nella relazione uomo-donna
Discussants: Ivo Colozzi (sociologia), Sante Maletta (filosofia)
Discussione generale
ore 13.30 buffet
ore 14.30 – 16.15
Modera: Pierpaolo Donati
Discussione generale sulle indicazioni conclusive dell’expert meeting.
16.30-19 Conferenza pubblica di Fabrice Hadjadj, Aula Minor:
“La relazione uomo-donna nel quadro di una ecologia integrale”



Data

Venerdì 25 Novembre 2016 ore 16:30