Torino: Vasilij Grossman. La forza dell’umano nell’uomo

Un evento delle OGR Torino a cura dello Study Center Vasilij Grossman
Ingresso gratuito, prenotazioni disponibili al seguente link:
https://ogrtorino.it/events/vasilij-grossman-la-forza-dellumano-nelluomo
Un nuovo OGR Talks dedicato a uno dei grandi protagonisti della letteratura del Novecento, Vasilij Grossman. Durante l’incontro “Vasilij Grossman. La forza dell’umano nell’uomo”, Claudia De Benedetti, Giovanni Maddalena e Michele Rosboch in dialogo, propongono un’analisi attuale dell’opera dello scrittore russo, autore di capolavori come Vita e destino e Tutto scorre…, mettendo in luce la potenza del suo realismo, il valore della libertà individuale e il significato profondo di verità e bellezza anche nei contesti più tragici.
L’appuntamento sarà anche l’occasione per presentare gli ultimi sviluppi della ricerca dedicata a Grossman e alcune iniziative culturali che avranno luogo nei prossimi mesi a Torino e in altre città italiane.
Cosa ci racconta oggi l’opera di Grossman? Quale forza morale e narrativa emerge dalle sue pagine? I relatori cercheranno di rispondere a queste domande in una conversazione tra letteratura, storia e filosofia, per comprendere come l’opera di Grossman continui a parlare al nostro tempo.
RELATORI
Claudia De Benedetti
Presidente Fondazione Casale Ebraica ETS; Direttore del complesso museale ebraico di Casale Monferrato; Presidente Agenzia Ebraica per Israele Sochnut-Italia; membro del Comitato scientifico dello “Study Center Vasilij Grossman”.
Giovanni Maddalena
Professore ordinario di filosofia teoretica presso l’Università del Molise; direttore dello “Study Center Vasilij Grossman”; autore del volume Il pensiero di Vasilij Grossman (Rosenberg&Sellier, 2023).
Michele Rosboch
Professore ordinario di Storia del diritto italiano ed europeo; direttore della rivista scientifica “Politica.eu”; autore di saggi su Vasilij Grossman.
VASILIJ GROSSMAN
Scrittore e giornalista, tra i più importanti del XX secolo. Testimone diretto della Seconda guerra mondiale come corrispondente per il quotidiano dell’Armata Rossa “Krasnaja Zvezda”, è autore di un’epopea sulla battaglia di Stalingrado che trova il suo apice nel romanzo Vita e destino. L’opera, censurata dal regime sovietico e pubblicata solo vent’anni dopo la sua morte, rappresenta oggi uno dei capisaldi della letteratura mondiale. I suoi scritti sono pubblicati in Italia da Adelphi.