Udine: Tu sei un bene per me
Il Centro Culturale “Il Villaggio” organizza un nuovo appuntamento del percorso “Tu sei un bene per me” con la testimonianza di padre Damiano Puccini, da 14 anni Parroco a sud di Beirut fra i profughi. Sarà una bella occasione per incontrare un testimone e poter dialogare con lui: abbiamo sempre più bisogno di incontrare chi non solo ci spieghi, ma ci mostri che è possibile stare in mezzo ai conflitti e alle difficoltà con la certezza che tutto è un bene per tutti noi,
A distanza di 1 anno, abbiamo reinvitato padre Puccini, da anni in Libano in una delle zone, a sud di Beirut, più segnate dai conflitti che da decenni stanno lacerando quella parte del mondo (in verità molto vicina a noi), lasciando cicatrici di odio e di miseria e mettendo il seme di altri conflitti senza fine.
Non lo abbiamo invitato perché è un oratore, ma perché quello che vive è il segno che è possibile una strada di speranza, di positività (“Tu sei un bene per me”) anche dove secondo i nostri calcoli è impossibile. Una strada di speranza, di positività almeno come seme, come embrione, sempre minacciato dai drammi, dalle vicende che si susseguono, ma che continua a vivere.
Vogliamo cercare di imparare da lui, almeno un poco, che cosa muove lui, i suoi amici, i suoi compagni di cammino, cosa può permettere di vivere con pace, con speranza, una situazione che sembrerebbe senza speranza, di accettare come ricchezza una povertà che sembra abbattere la nostra umanità, di abbracciare il
nemico.
Desideriamo che sia un dialogo, non una lezione; certamente in un’ora di dialogo non possiamo pensare di rubare un segreto che si conquista solo vivendo a nostra volta, nella nostra carne, nella nostra quotidianità, la stessa avventura; ma un incontro può essere occasione di compagnia vera, in cui l’altro mi sostiene anzitutto con la sua presenza e con la sua testimonianza e mi aiuta a guardare meglio quello che io stesso sto vivendo, perché anche io possa camminare nella stessa strada.
Ci sembra un’occasione preziosa, sia per meglio conoscere e comprendere, ma anche condividere e sostenere, l’esperienza di padre Damiano e dei suoi amici, sia per capire meglio la strada di ciascuno di noi: una strada, dei passi che ci permettano di vivere le circostanze presenti e future della nostra vita con uno sguardo di speranza, con la certezza di una positività non fondata su idee, sentimenti, sogni, ma sulla certezza di una Presenza con cui tutto può diventare “un bene per me”.
E’ possibile partecipare al momento conviviale che si terrà presso l’Ostello di Viale Venezia 281/a al termine della messa che Padre Damiano celebrerà nella parrocchia di San Giuseppe alle ore 19,00.