Il Crowdfunding de “Il portico di Salomone”

Gennaio 4, 2015
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La Compagnia Teatrale Il Portico di Salomone di Rapallo chiede a tutti di aderire ad una operazione di Crowdfunding per realizzare e portare in scena il loro prossimo spettacolo “Va in scena Elena Bono”. Ecco la presentazione del progetto da parte degli amici della Compagnia Teatrale, Il Portico di Salomone: “Va in scena Elena Bono” consiste nella riduzione per teatro di due suoi racconti, “La figlia di Giàiro” e “La moglie del procuratore”, tratti da “Morte di Adamo”. La scelta dei due testi, oltre che per l’attrattiva speciale suscitata in noi, è dovuta alla loro affinità. Pur nella differente ambientazione storica (la Cafarnao ai tempi di Cristo e il salotto di Seneca nel periodo dell’imperatore Nerone), i due racconti si potrebbero definire due processi, con a tema la verità. Verità negata, deformata, inquisita, cercata, desiderata. Affinità anche fra le due figure femminili protagoniste; esse vivono nei loro contesti una analoga situazione esistenziale di memoria e attesa.

In “Morte di Adamo”, Elena Bono ci presenta alcune figure secondarie del Vangelo, rendendole protagoniste, immaginandole nel loro quotidiano o nel prosieguo della loro vicenda umana.Quello che noi non abbiamo mai saputo.

Che cosa è accaduto a Giàiro e a sua figlia dopo il miracolo compiuto da Gesù sulla bambina? E quale fine hanno fatto Pilato e sua moglie dopo quella drammatica notte prima delle festività pasquali?

Elena Bono ci racconta queste storie verosimili ma ragionevoli, e dà spiegazioni convincenti e avvincenti, con un filo di “suspense” da libro giallo e una commozione capace di trascinare il cuore.

Non sappiamo se Elena Bono sia mai stata portata in scena da una ventina di giovani, e questa è la sfida raccolta da “Il portico di Salomone”. Quel che è certo è che la sceneggiatura pensata con questo intento non viene meno alle intenzioni sottese all’opera e al linguaggio utilizzato dall’autrice. Potremmo dire che il nostro lavoro costituisce una sintesi dei generi a lei cari: narrativo (drammatico e, a tratti, comico) per il contenuto scelto, teatrale per il genere adottato e poetico, nell’interpretazione del suggestivo monologo di Claudia Serena.

Visita la pagina dedicata a Elena Bono sul sito AIC
Dona, accedendo alla piattaforma https://www.produzionidalbasso.com/project/va-in-scena-elena-bono/

Visita il sito della Compagnia Teatrale


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