Il documento finale dell’Assemblea sinodale

Ottobre 2, 2018
Featured image for “Il documento finale dell’Assemblea sinodale”

Il discorso di Papa Francesco in chiusura dei lavori della XV Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi sul tema “I giovani, la fede e il discernimento vocazionale” (3-28 ottobre 2018): “Anch’io devo dire grazie, a tutti. Al Cardinale Baldisseri, a Mons. Fabene, ai Presidenti delegati, al Relatore, ai Segretari speciali – ho detto che avevano “lasciato la pelle” nel documento preparatorio; adesso credo che lascino a noi le ossa, perché hanno perso tutto! –; grazie agli esperti: abbiamo visto come si passa da un testo martire a una commissione martire, quella di redazione, che ha fatto questo con tanto sforzo e tanta penitenza. Grazie. Grazie a tutti voi, agli uditori e fra gli uditori specialmente i giovani, che ci hanno portato la loro musica qui in Aula – ”musica” è la parola diplomatica per dire chiasso, ma è così… Grazie.
Due cosine che mi stanno a cuore. Primo: ribadire una volta in più che il Sinodo non è un Parlamento. E’ uno spazio protetto perché lo Spirito Santo possa agire. Per questo, le informazioni che si danno sono generali e non sono le cose più particolari, i nomi, il modo di dire le cose, con cui lo Spirito Santo lavora in noi. E questo è stato uno spazio protetto. Non dimentichiamolo, questo: è stato lo Spirito a lavorare, qui. Seconda cosa, che il risultato del Sinodo non è un documento, l’ho detto all’inizio. Siamo pieni di documenti. Io non so se questo documento al di fuori avrà qualche effetto, non lo so. Ma so di certo che deve averlo in noi, deve lavorare in noi. Noi abbiamo fatto il documento, la commissione; noi l’abbiamo studiato, l’abbiamo approvato. Adesso lo Spirito dà a noi il documento perché lavori nel nostro cuore. Siamo noi i destinatari del documento, non la gente di fuori. Che questo documento lavori; e bisogna fare preghiera con il documento, studiarlo, chiedere luce… È per noi, il documento, principalmente. Sì, aiuterà tanti altri, ma i primi destinatari siamo noi: è lo Spirito che ha fatto tutto questo, e torna a noi. Non bisogna dimenticarlo, per favore.
E una terza cosa: penso a nostra Madre, la Santa Madre Chiesa. Gli ultimi tre numeri sulla santità [nel documento] fanno vedere cosa è la Chiesa: la nostra Madre è Santa, ma noi figli siamo peccatori. Siamo peccatori tutti. Non dimentichiamo quell’espressione dei Padri, la “casta meretrix”, la Chiesa santa, la Madre santa con figli peccatori. E a causa dei nostri peccati, sempre il Grande Accusatore ne approfitta, come dice il primo capitolo di Giobbe: gira, gira per la Terra cercando chi accusare. In questo momento ci sta accusando fortemente, e questa accusa diventa anche persecuzione; può dirlo il Presidente di oggi [il Patriarca Sako]: il suo popolo [la Chiesa in Iraq] è perseguitato e così tanti altri dell’Oriente o di altre parti. E diventa anche un altro tipo di persecuzione: accuse continue per sporcare la Chiesa. Ma la Chiesa non va sporcata; i figli sì, siamo sporchi tutti, ma la Madre no. E per questo è il momento di difendere la Madre; e la Madre la si difende dal Grande Accusatore con la preghiera e la penitenza. Per questo ho chiesto, in questo mese che finisce tra pochi giorni, di pregare il Rosario, pregare San Michele Arcangelo, pregare la Madonna perché copra sempre la Madre Chiesa. Continuiamo a farlo. È un momento difficile, perché l’Accusatore attaccando noi attacca la Madre, ma la Madre non si tocca. Questo volevo dirlo di cuore alla fine del Sinodo. E adesso, lo Spirito Santo regala questo documento a tutti noi, anche a me, per riflettere su ciò che vuole dire a noi. Grazie tante a tutti, grazie a tutti!

Leggi il testo del documento finale e Votazioni del Documento finale del Sinodo dei Vescovi al Santo Padre Francesco (27 ottobre 2018)

Visita il sito dedicato al Sinodo dei Vescovi sui giovani


Approfondimenti

Leggi “La storia d’amore che Gesù vuole iniziare con noi. Diario dal Sinodo” di Matteo Severgnini, 25 ottobre 2018 (da www.clonline.org)

Video Padre Mauro Lepori, abate generale dell’Ordine cistercense, racconta la sua esperienza sul Sinodo su “I giovani, la fede e il discernimento vocazionale” (da www.clonline.org)

Leggi “Diario dal Sinodo: Lo specchio, la libertà e una Chiesa al lavoro” di Matteo Severgnini, 11 ottobre 2018 (da www.clonline.org)

Leggi “Diario dal Sinodo: E’ il cuore acceso di assione che può sperare” di Matteo Severgnini, 4 ottobre 2018 (da www.clonline.org)


Condividi: