La mostra personale di Guglielmo Spotorno che è stata inaugura allo Spazio Espositivo san Vito del Centro Culturale di Milano, lo scorso mercoledì 1 marzo 2017, fa seguito alle esposizioni tenute negli ultimi anni alla Fondazione Stelline, all’Università Bocconi, al Museo della Permanente, a Megève e a Torino. La nuova esposizione milanese, documenta l’ultimo intenso triennio di pittura, caratterizzato dalla serie tema Autoritratto oltre che dalle sue liriche visioni marine. Nonostante i fatti della vita lo abbiano portato a seguire altri percorsi professionali di successo e fama internazionale, Guglielmo Spotorno (Milano 1938) ha sempre esercitato la pittura perché, come scrive Flaminio Gualdoni nel testo introduttivo al catalogo edito per l’occasione, “Spotorno è pittore dentro, prima di tutto, e ineluttabilmente. Il titolo che s’è scelto per questa mostra, Autoritratto, indica il tratto di privatezza irrelata, la tensione a dipingere perché si deve, perché la pittura “ditta dentro” a prescindere, che si ambisca a un pubblico o no: la pittura preme perché non è come la vita, è la vita”.
Venticinque le opere esposte, con date di produzione dal 2013 al 2016, un documento cospicuo della sua sempre crescente attività, testimone di un’astrazione dai toni lirici e di un’intensità espressiva fuori del comune.
La mostra proseguirà fino al 1 aprile 2017 presso il Centro Culturale di Milano, Spazio Espositivo San Vito, Largo Corsia dei Servi 4, Milano con i seguenti orari:
dal lunedì al venerdì: 10.00 – 13.00 • 15.00 – 18.00
sabato 15.00 – 19.00
Ingresso libero
Informazioni:
Centro Culturale di Milano,
tel. 0286455168
www.centroculturaledimilano.it