La Musica dei Cieli a Udine, 2 dicembre 2018

Novembre 20, 2018
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AIC segnala l’evento promosso dal Centro Culturale “Il Villaggio” dal titolo La Musica dei Cieli“, musiche scelte e interpretate dal Coro di Ruda, diretto da Fabiana Noro, con i brani poetici scelti dal Centro Culturale Il Villaggio e interpretati da Giuseppe Bevilacqua, che si terrà a Udine, il prossimo 2 dicembre alle ore 17.30.

Il Centro Culturale Il “Villaggio e le associazioni che collaborano al progetto “Tu sei un bene per me” propongono ogni anno nel periodo che va verso il Natale un evento dedicato alle Tende AVSI. Quest’anno è stato scelto l’evento “La Musica dei Cieli” che vuole farci salire i Cieli della Commedia Dantesca attraverso musiche di autori contemporanei e la lettura di alcuni brani del Paradiso dantesco, un momento di grande fascino, in cui vivere un’esperienza di bellezza, che ricrea Ma desideriamo di più: desideriamo che questa esperienza di bellezza sorregga e illumini il nostro cammino oggi. Per questo ci è sembrato importante inserire all’inizio un testo che dà una chiave di lettura del prossimo Meeting di Rimini “Nacque il nome da ciò che fissavi” è il testo di una poesia di Wojtyla, di cui ascolteremo una parte, che parla della Veronica: è del suo guardare al volto di Gesù che va al Calvario che nasce il suo stesso volto, il suo nome, il suo compito nel mondo, da lì il suo niente diventa un “essere” pieno di significato per lei e ancora per noi.
E’ da quello che guardiamo, da quello che attrae il nostro sguardo, da quello che decidiamo di seguire che nasce anche il nostro volto, il nostro muoverci, il nostro vivere nel mondo; è il bello che ci affascina, l’ideale che il nostro cuore abbraccia che determina anche la nostra fisionomia. E’ anche il cammino di Dante, il cui volto si forma durante il suo lungo viaggio della Divina Commedia, immedesimandosi nel volto dei tanti che incontra, fino al volto di Dio in Paradiso.
Il 2 dicembre è la prima domenica di Avvento. Un inno di Avvento delle Trappiste di Vitorchiano inizia con l’esortazione “Innalzate nei cieli lo sguardo – la salvezza di Dio è vicina – risvegliate nei cuori l’attesa – per accogliere il re della Gloria”. Guardiamo i cieli per cominciare a intravvedere quello che compie il nostro desiderio, la nostra speranza, per cercare di vedere se questo compimento si sta avvicinando a noi, per lasciarci illuminare da quei volti, dal Volto, la cui luce potrà forse poi riverberare anche nel nostro volto.
All’inzio dell’Anno Santo della Misericordia Papa Francesco ci invitava a guardare al volto misericordioso del Padre per diventare, guardandolo, almeno un pò come Lui perchè solo l’essere come Lui, ci rende veramente uomini. L’Avvento ci conduce a prendere coscienza della domanda che siamo e a camminare per incontrare passo passo anche nei volti di chi vive accanto a noi, il volto di quel Cristo che compie la nostra domanda e che si rivela infine nel bambino che nasce a Natale in una mangiatoia.
E’ per iniziare questo cammino, alla ricerca del compimento di noi stessi, che il 2 dicembre saliremo nei Cieli con dante, incontreremo i Santi che ci introducono ai mille colori che fanno il volto di Cristo, e il nostro volto.
(Giorgio Lorenzon)

Per maggiori informazioni scrivere al Centro Culturale Il Villaggio

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