Etica e persona nel magistero sociale di San Giovanni Paolo II” di Giuseppe Sabella, edizioni Cantagalli 2016
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Il Vangelo del lavoro mette in guardia contro ogni tentativo di ridurre l’uomo ad un semplice ingranaggio della grande macchina della produzione (Giovanni Paolo II.) Dalla quarta di copertina: La Laborem exercens (1981) è l’enciclica che Giovanni Paolo II dedica al tema del lavoro. Scritto insuperato e oggi ancora attualissimo, si pone sulla scia delle grandi riflessioni in particolare di Smith, Hegel, Marx e Weber. L’autore sintetizza la teologia del lavoro di papa Wojtya,
così importante per la formazione e l’ascesa del movimento di Solidarnosc´che guida la rivoluzione polacca e dà origine al crollo del blocco sovietico. Il lavoro, categoria fondamentale dell’umano, non è luogo di alienazione ma il modo con il quale l’uomo serve Dio proseguendo la Sua opera creatrice e contribuendo alla costruzione di un mondo migliore e più bello.
Con un’intervista a Lech Walesa sulla vicenda polacca e l’esperienza di Solidarnosc’.