Inizia ufficialmente nel 1217 la presenza francescana in Terra Santa. In quell’anno furono mandati molti frati in missione come risultato delle decisioni del Capitolo generale di Pentecoste, tenuto alla Porziuncola il 14 maggio.
Secondo una tradizione ben fondata, i primi frati arrivarono nel porto crociato di San Giovanni d’Acri sotto la direzione di frate Elia, il quale viene così considerato
come il primo Ministro Provinciale di Siria o di Terra Santa o di Oltremare, come veniva chiamata questa entità dell’Ordine durante il primo secolo della sua storia.
Il 21 novembre a Milano, alla Biblioteca Nazionale Braidense (via Brera, 28) AIC segnala l’incontro di introduzione alla mostra degli 800 anni di presenza francescana in Terra Santa, con la presentazione di “Itinerari e cronache francescane di Terra Santa” (1500-1800) di Marco Galateri di Genola, e di “Itinera ad loca sancta” di Alessandro Tedesco. Partecipa anche il Padre Custode Francesco Patton.
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LA MOSTRA
La mostra sugli 800 anni di presenza francescana in Terra Santa sarà esposta dal 21 novembre al 23 dicembre 2017. L’esposizione offre in visione un centinaio di manoscritti e libri dal XV al XVII secolo aventi per oggetto viaggi in Terra Santa e nei paesi limitrofi: Siria, Libano ed Egitto. Gli autori sono francescani, laici e altri religiosi provenienti da tutta Europa.
In mostra ci saranno anche oggetti in ulivo e madreperla presentati in grandi vetrine a cubo. In due delle vetrine saranno presentati quattro modelli della Basilica del Santo Sepolcro. Una terza vetrina ospita oggetti quali
crocefissi, modellini del Calvario, della Grotta della Natività, della pietra dell’unzione, dell’Edicola del Santo Sepolcro ecc.
