Seregno (Mb): Io, Pier Paolo Pasolini

L'artista si racconta


«Manca sempre qualcosa, c’è un vuoto in ogni mio intuire. Ed è volgare, questo non essere completo, è volgare, mai fui così volgare come in questa ansia, questo “non avere Cristo” – una faccia che sia strumento di un lavoro non tutto perduto nel puro intuire in solitudine» Pier Paolo Pasolini

Perché Pasolini oggi? Perché Pasolini è un capitolo aperto nella nostra storia. È un intellettuale il cui scrivere, pensare, filmare, dibattere è sempre stato segnato da una ferita profonda.
Sarà la voce stessa di Pasolini, così tagliente e lucidamente dolorosa, a raccontarlo. Sei video mettono in scena altrettanti capitoli dell’agire pasoliniano, dal rapporto con sua madre e la sua terra, all’amore per la bellezza dell’opera umana, dal dolore per la società contemporanea, al bisogno di educazione.



Data

Venerdì 13 Maggio 2022 ore 21:00

Luogo

Presso la sala Monsignor Gandini a Seregno