Cambiago (Mi): Ciò che non muore mai
Con Tiziana Martinelli del «Comitato amici di Takashi e Midori Nagai» che ne sostiene la causa di beatificazione
La vita di Takashi Nagai, giovane e brillante scienziato giapponese, pioniere nelle ricerche di radioterapia, riceve una svolta e un nuovo valore grazie alla moglie Marina Midori, cristiana che appartiene a una famiglia che ha conservato la fede in oltre due secoli di persecuzione. Vogliamo approfondire il tema del “dono d’amore” nella vita coniugale e nell’educazione dei figli, ma la vicenda offre molti spunti da approfondire: il valore dei sacramenti, vissuti con la meraviglia di chi arriva da una tradizione completamente diversa; il lavoro che diventa servizio ai malati; la guerra che Nagai vive come medico militare da cristiano, che cura pure i feriti della Cina nemica, fino alla bomba atomica che nel 1945 esplode nella sua Nagasaki, uccidendo la moglie e condannando Nagai a letto con la leucemia fino alla sua morte nel 1951; infine quindi la fragilità che lo porta alla definitiva certezza che davvero c’è “qualcosa che non muore mai”.