Varese: La Via della Bellezza
Il Centro Cultuale “M. Kolbe” nell’ambito delle iniziative di “Insieme per la vita – Febbraio 2016, segnala la mostra “La Via della Bellezza.” Ragionare sull’arte.
Qualcuno potrebbe chiedersi che senso ha parlare della bellezza, che attinenza ha con il tema della famiglia, soprattutto se non è un perdere tempo parlare di bellezza di fronte a tutti i problemi presenti oggi nella nostra società e che riguardano “oggi” soprattutto la famiglia, istituzione di origine naturale messa oggi in discussione.
Rispondiamo citando una frase ardita e paradossale di Fedor Michajlovic Dostoevskij che invita a riflettere: “L’umanità può vivere senza la scienza, può vivere senza pane, ma soltanto senza bellezza non potrebbe più vivere, perché non ci sarebbe più nulla da fare nel mondo. Tutto il segreto è qui, tutta la storia è qui”.
E lo scrittore russo Aleksandr Isaevic Solzenicyn spiegava che purtroppo gli uomini di oggi trovano poco persuasivi i discorsi sulla verità o gli appelli morali al bene. Ma sono ancora affascinati dalla bellezza e da qui occorre partire, o c’è qualcosa che non va.
Come possiamo notare da queste citazioni, il bello ha attinenza con il vero e il bene. La grande cultura europea, grazie al contributo della filosofia greca è consapevole che ultimamente il vero il bello e il buono convertuntur, devono convergere. Infatti Platone soleva dire che il bello è la porta del vero, che conquista e spinge al buono.
Dunque non ci resta che partire dal bello, come scossa, perché il bello tocca direttamente il cuore delle persone, come una freccia che arriva dritta al cuore, risvegliando la nostalgia per il bello.
L’arte, sia pittorica che scultorea e musicale è la via privilegiata per la manifestazione del bello perché è una comunicazione immediata, limpida, trasparente che ci permette di cogliere il bello, di risvegliare la nostra coscienza, di suscitare stupore e ci invita a porci domande sull’origine del bello, aprendo così i nostri orizzonti culturali e spirituali.
Anche il Magistero della chiesa considera l’arte una via privilegiata per l’evangelizzazione e Papa Francesco ha detto che è importante evangelizzare tramite la via della bellezza. Paolo VI faceva notare che il mondo di oggi ha bisogno della bellezza per non sprofondare nella tristezza. Perciò la bellezza è anche rimedio ai mali spirituali che affliggono gli uomini contemporanei; sempre Papa Francesco ha fatto notare che la depressione è oggi una delle patologie più diffuse.
Quindi la bellezza è quella via che ci può far recuperare anche l’attrazione per il bene e per il vero, bellezza come rimedio in grado di rigenerare l’uomo, di alimentare entusiasmo, fiducia e speranza.
Alleanza Cattolica, associazione laicale, il cui impegno è caratterizzato dallo studio e diffusione del Magistero e della dottrina sociale della Chiesa, propone questo itinerario della Via pulchritudinis, con ventidue pannelli che riproducono opere di famosi artisti, commentate con didascalie di Papi, scrittori e artisti.
La mostra si tiene dal 1° al 15 febbraio 2016 con i seguenti orari:
10:00 – 12:00 / 15:00 – 18:00 dal lunedì alla domenica
