Abbiategrasso (Mi): Il muro di Berlino. Un nuovo inizio

Per proseguire e approfondire le tematiche, più che mai attuali, del volantino sull’Europa di Comunione Liberazione, uscito quest’anno in occasione delle Elezioni Europee, l’Associazione Amici Centro Culturale Shalom di Abbiategrasso propone l’incontro pubblico dal titolo “Il muro di Berlino e il nuovo inizio dell’Europa. 9 novembre 1989 / 9 novembre 2014 che cosa abbiamo costruito con i mattoni del muro di Berlino che abbiamo abbattuto 25 anni fa?”.

Intervengono

Alberto Fossati, professore di Diritto Pubblico e Legislazione sociale all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano

Paolo Valvo, assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Storia dell’economia, della società e di Scienze del territorio “Mario Romani” all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.

Cronaca dell’incontro (di Gianni Mereghetti)
Venerdì 21 novembre si è’ svolto ad Abbiategrasso promosso dal Centro Culturale Shalom un incontro pubblico che ha messo a tema la Caduta del Muro di Berlino, a venticinque anni da quell’evento che avvenne all’improvviso, ma che come ha sottolineato Papa Francesco “fu reso possibile dal lungo e faticoso impegno di tante persone che per questo hanno lottato, pregato e sofferto, alcuni fino al sacrificio della vita.”
L’anniversario della caduta del Muro di Berlino ha riproposto la domanda sul nuovo inizio dell’Europa, ed è’ per questo che il Centro Culturale Shalom ha voluto paragonarsi con un evento che è’ apparso immediatamente di libertà, ma che da solo non basta per far diventare la libertà conquistata condizione di una nuova e più efficace costruzione. Il Centro Culturale Shalom si è’ chiesto come da quelle macerie si sia riusciti a risollevarsi con una nuova forza edificando una Europa che come ha detto Julian Carron (presidente della Fraternità di Comunione e Liberazione), diventi “uno spazio di libertà per l’incontro tra i cercatori di verità”.
Questa è’ stata la sfida posta e ad affrontarla sono stati chiamati:
Alberto Fossati, professore di Diritto Pubblico e Legislazione sociale all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano
Paolo Valvo, assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Storia dell’economia, della società e di Scienze del territorio “Mario Romani” all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.

Un incontro suggestivo, il prof. Alberto Fossati – che è’ stato all’origine di questo incontro in forza della sua passione per la verità – ha svolto una analisi molto puntuale, documentando come spesso la libertà viene compressa dal peso degli interessi economici e finanziari. Esplicito il giudizio del prof. Fossati che più volte ha snidato la falsità che sta sotto l’affermazione “ce lo impone l’Europa!”. In realtà non è’ l’Europa a imporci nulla, sono le logiche di un sistema economico in crisi che tenta di rimanere in piedi restringendo i margini di libertà. Urge un nuovo inizio, e questo prima di essere dell’Europa, e’ il ridestarsi di ogni identità e della scoperta dell’importanza che hanno le relazioni per un popolo vivo oggi.
Il dott. Paolo Valvo ha documentato come il muro di Berlino cadendo abbia posto non pochi problemi ad una Europa che si era assetata in modo occidentale. Così con la caduta del Muro di Berlino è esplosa in modo dirompente la questione della libertà. La Caduta o crollo del Muro ha aperto una nuova fase della storia Europea, e’ stato l’accadere della libertà, ma proprio questo ha mostrato che la libertà non sia sufficiente a costruire. Essere libero per un popolo è’ importante, ma senza verità non riesce a costruire nulla di nuovo. Vi è’ un legame inscindibile tra libertà e verità, non solo nel senso che la libertà permette di aderire al vero, ma anche nel senso che una esperienza di verità fa crescere la libertà.
Una sfida interessante quella posta ad Abbiategrasso dal Centro Culturale Shalom, come ha detto il prof. Fossati in conclusione a cogliere il legame inscindibile tra fede e ragione, e’ in questa relazione che si costruisce una dimora in cui ognuno si trovi a casa propria e nel rapporto con l’altro ritrovi la verità di se’.
(Gianni Mereghetti, Centro Culturale Shalom)