Como: Spettacolo teatrale, Nagai. L’uomo che portò la pace a Nagasaki

La guerra, lo scoppio della bomba atomica, la morte dei propri cari, devastazione ovunque, tutto in cenere…
Come può un uomo continuare a vivere?
Come ricostruire i luoghi fisici e i luoghi dell’animo di un popolo profondamente ferito?
Domande di ieri e di un oggi ancora segnato da tragedie in molte Regioni del mondo.
Tutto questo sarà al centro dello spettacolo teatrale Nagai. L’uomo che portò la pace a Nagasaki, in programma sabato 29 marzo, alle ore 21, presso l’Auditorium comunale di San Fermo della Battaglia (via Lancini, 5).
Cinque attori, Andrea Carabelli, Matteo Bonanni, Adriana Bagnoli, Diego Becce, Giacomo Zof, e il sopranoa Yukiko Aragaki portano in scena la storia di Takashi Paolo Nagai, medico radiologo giapponese, convertito al cristianesimo.
Sopravvissuto allo scoppio della bomba, subito Takashi organizza un campo di soccorso per curare i feriti, fino a quando, dilaniato dalla leucemia provocata dal suo lavoro, si ritira a vivere in una piccola capanna. Morirà qualche anno dopo, nel 1951, visitato continuamente da una folla di persone.
Durante le notti, ormai insonne, si era dedicato a scrivere oltre venti libri, pervasi di inviti alla pace e al perdono, libri che diventeranno anch’essi strumenti per ricostruire la città e rianimare la nazione prostrata, al punto da essere nominato eroe nazionale dall’imperatore.