Perugia: Vivere sempre intensamente il reale senza rinnegare e dimenticare nulla

Vivere sempre intensamente il reale senza rinnegare e dimenticare nulla, una testimonianza di Aldo Brandirali, edizioni Pagina, 2011. Attraverso la testimonianza dell’autore si ripercorrono gli ultimi cinquant’anni della storia italiana. Il marxismo, la passione politica, l’incontro con la comunità cristiana, la conversione: un percorso, quello di Aldo Brandirali, sempre segnato dalla domanda di verità e di unità tra gli uomini, dal desiderio di servire la costruzione del bene comune.
(Centro Culturale Maestà delle Volte)
Aldo Brandirali è nato a Milano (1941). Operaio, nel luglio del 1960 partecipa alle dure manifestazioni contro il governo di centro-destra. Nel 1961 dà vita agli scioperi nella sua fabbrica. Diventa il punto di riferimento del dissenso giovanile di sinistra e fonda il movimento Servire il popolo. Nel dicembre del 1975 pone il problema della violenza in politica. Nel 1982 incontra don Luigi Giussani. Insieme ai nuovi amici crea l’associazione San Martino per l’aiuto agli immigrati. Nell’esperienza dell’opera di carità riscopre la carnale presenza di Cristo. Ritorna alla politica negli anni Novanta. Attualmente il suo principale interesse è rivolto alla sussidiarietà come metodo del rapporto tra mondo del lavoro e governo della vita pubblica.