Varedo (MB): Seveso, un popolo che non si è lasciato rubare la speranza

Presentazione del libro di Federico Robbe


Il Comune e la Biblioteca di Varedo (MB) in collaborazione con l’Associazione “Don Mezzera” di Seveso (MB) organizza la presentazione del libro di Federico Robbe dal titolo “Seveso 1976. Oltre la diossina” (Itaca 2016). «Peggio di Hiroshima». «Più diossina che in Vietnam». «Peste chimica: i giorni del terrore». Nell’estate 1976 la stampa commenta così la vicenda della nube tossica fuoriuscita dall’Icmesa, una fabbrica chimica in Brianza. Seveso è la città più colpita. Lì, nelle settimane successive, arriva l’esercito per recintare tutto. Da un giorno all’altro centinaia di famiglie devono abbandonare le loro case.La diossina è un nemico invisibile ma molto potente, almeno secondo i pochissimi studi scientifici di allora. Da subito compaiono piaghe sulla pelle dei bambini, i prodotti artigianali vengono rifiutati per paura del “contagio”, e col passare del tempo viene orchestrata una campagna a favore dell’interruzione di gravidanza. Nell’incertezza generale si fa strada un altro nemico: la disperazione.
Ma qualcuno non ci sta. Non si accontenta di sopravvivere e vuole vivere, anche nella Seveso della diossina e del (presunto) “mostro in pancia”. È un gruppo di amici che comincia a prendere sul serio alcune domande: si può continuare a vivere e a sperare dopo il disastro? Da dove si riparte? E si mette all’opera.
Questo libro ricostruisce la vicenda in tutti i suoi aspetti – dall’incidente del 1976 alla sua eredità – ma soprattutto racconta la storia di tanti giovani che affrontarono quella circostanza senza lasciarsi «rubare la speranza».



Data

Venerdì 19 Maggio 2017 ore 21:00

Luogo

Biblioteca Civica, viale Sant’Aquilino 3, Varedo (MB)