Brescia: L’inferno e il cuore dell’Afghanistan



La Fondazione “San Benedetto”, in collaborazione con l’Associazione “Il Raggio”, ha organizzato un incontro testimonianza con Fahrad Bitani, autore del libro «L’ultimo lenzuolo bianco»; introduce Piergiorgio Chiarini, giornalista Bresciaoggi.

Farhad Bitani era capitano dell’esercito afghano, un mujahed contro i talebani, militare figlio di un generale. Ha combattuto e ucciso, ha avallato decapitazioni e lapidazioni, è segnato dalla cicatrice di un colpo di kalashnikov. Ma la piaga più profonda è aperta nella sua coscienza. Una ferita che l’ha portato a cambiare vita, ad abbandonare violenze, soprusi e la corruzione praticata nel nome di un islam tradito; e che ora l’ha convinto a denunciare la vergogna in cui è stato precipitato il suo Paese. Nel suo libro Bitani, 29 anni, racconta gli orrori di cui è stato testimone diretto: lapidazioni, stupri, perversioni. E poi la corruzione che ha sostituito la brutalità raccapricciante dei talebani, la complicità di Pakistan e Arabia Saudita, le ipocrisie di leader e militari islamici che mandano i poveracci a morire nel nome di Allah mentre loro si arricchiscono tra droga e aiuti internazionali, mantenendo le famiglie oltreconfine. Ma nella sua storia il male non ha avuto l’ultima parola.



Data

Giovedì 09 Giugno 2016 ore 20:30

Luogo

Centro Pastorale Paolo VI, via Gezio Calini 30, Brescia