Porto Viro (Ro): Il mio nome è Pietro
L’Associazione Culturale L’ Umana Avventura di Porto Viro (Ro) propone lo spettacolo teatrale “Il mio nome è Pietro” di Pietro Sarubbi, testi di Giampiero Pizzol,. Lo spettacolo è stato proposto in anteprima nazionale alla manifestazione Meeting per l’amicizia tra i popoli, Rimini, agosto 2013.
Dopo la sconvolgente esperienza cinematografica di The Passion di Mel Gibson nel quale ha impersonato Barabba, Pietro Sarubbi decide per l’anno della fede di affrontare, stavolta in tono ironico, il personaggio di Pietro, irruente amico di Gesù e roccia di fondazione della Chiesa. Nel testo di Pizzol traspare tutta la carica umana del capo degli apostoli inducendo a percepire tutta la simpatia che poteva provare il Messia per lui.
Chi era San Pietro? Un semplice pescatore della Galilea, che da quell’incontro con Gesù sulla spiaggia del lago di Genezareth è diventato un uomo nuovo. Con quella frase: “D’ora in poi ti chiamerai Pietro” Gesù gli dà non solo un nuovo nome, ma lo sceglie per diventare timoniere della Sua Chiesa, guida per gli altri apostoli, capo di tutta la cristianità.
Un’umanità, la sua, piena di tutti i nostri difetti che rinnega ma non abbandona, che piange e che ride. Un uomo che litiga con la suocera, che agisce d’impulso, che chiamato a parlare di sé, non può che raccontare del suo amico Gesù. Così, davanti ai sacerdoti che lo interrogano dopo il suo primo miracolo, Pietro rivive le sue eccezionali avventure con quel Maestro che gli ha cambiato il nome e tutta la vita, rendendolo uno spettacolo d’uomo. Un santo semplice, di taglia robusta, impacciato con le parole, ma svelto con i fatti, vivace come un pesce nel mare. Un pescatore di uomini pieno della allegra follia dei bambini che vogliono camminare sul mare, ma capace della saggia maturità di coloro che senza condizioni dicono sì a Cristo.
Questo è il miracolo più grande a cui Dio chiama tutti noi. E per amare Gesù occorre solo questo: un cuore di Pietro!
(Associazione Culturale Umana Avventura)