Verona: La presenza dei cristiani oggi in Terra Santa

Il Centro di Cultura Europea Sant’Adalberto, insieme alla Fondazione Giorgio Zanotto e con la collaborazione del Convento di San Bernardino, hanno promosso la conferenza dal titolo “Custodi dell’Avvenimento. La presenza dei cristiani oggi in Terra Santa”, invitando a Verona un testimone d’eccezione della fede e della presenza cristiana in Medio Oriente: padre Pierbattista Pizzaballa, custode di Terra Santa. Come noto, la Chiesa nel XIV secolo affidò la cura dei Luoghi Santi all’ordine dei Frati Minori che vi erano giunti fin dal 1200 per volontà di san Francesco. Lungo i secoli i frati francescani hanno protratto la loro missione nei luoghi dove ha vissuto Gesù. L’amore per quella terra, però, non è semplicemente il perpetuarsi di un ricordo del passato: come afferma padre Pizzaballa, “la tensione è sempre quella di interrogarsi sulla persona di Gesù. Perché questi luoghi ci devono rimandare a Lui. Nazareth, Betlemme, Cafarnao e Gerusalemme invitano alla preghiera, ma invitano anche a interrogarci su quel Gesù che qui compì i suoi passi e sulla Chiesa che in questi luoghi celebra e ricorda ogni volta un momento particolare della sua vita”. Si custodisce, dunque, la memoria di un Uomo vivo e amato. La Custodia di Terra Santa comprende, oltre alla Palestina, anche Paesi limitrofi come la Siria e l’Egitto. Il travaglio che stanno vivendo quelle terre, e soprattutto le minoranze cristiane che le abitano, rendono ancor più urgente la consapevolezza di cosa significhi testimoniare la fede in quei contesti.

Interviene
Fra Pierbattista Pizzaballa, francescano, Custode di Terra Santa dal 2004

Introduce:
S.E. Mons. Giuseppe Zenti, Vescovo di Verona

Coordina
Carlo Bortolozzo, presidente Centro di Cultura Europea Sant’Adalberto