Scarica sul sito www.clonline.org gli appunti dell’Assemblea degli insegnanti di Comunione e Liberazione della Lombardia con Julián Carrón in video collegamento, 20 novembre 2020
“Una presenza coinvolta con quello che dice”
Francesco Barberis. Buonasera a tutti e grazie a Julián per aver accettato subito il nostro invito. Quello che stiamo vivendo – con la pandemia, le scuole chiuse, la didattica a distanza, l’impossibilità di trovarsi di persona – è un tempo particolare, pieno di sfide e di fatiche, ma anche di sorprese
inaspettate. Sentiamo come un grande regalo il fatto di poter essere qui con te, Julián, perché la tua presenza ci ricorda che la paternità è un atto presente, che ci viene offerto ora. È da questo che nasce tutta la mia gratitudine.
Francesca Zanelli. Nemmeno ora il Mistero ci preclude la possibilità di essere in rapporto con Lui, anzi, di più, perché ci fa vivere una circostanza che noi non abbiamo desiderato, che non abbiamo cercato, davanti alla quale ci viene da chiederci: ma che cosa c’è ancora di nuovo da scoprire nel
lockdown, nella DAD? Ognuno di noi, quando è stato disponibile, ha potuto riconoscere, dall’interno del vivere, fatti, persone e rapporti persuasivi per sé che noi questa sera vogliamo guardare e giudicare
con l’aiuto di Julián. E vogliamo aiutarci a guardare anche tutte le domande che sono venute fuori, che la realtà di questo inizio d’anno ha suscitato in noi e nei ragazzi. Leggo l’ordine del giorno: «In questo periodo, anche alla luce della Giornata d’inizio anno che è stata proposta a tutto il movimento e di quella di Gioventù Studentesca, che cosa ci aiuta a vivere nel quotidiano, che cosa ci fa stare di fronte ai ragazzi? Che cosa può suscitare vita in loro?».
