01/06/2020 In Myra sa tutto, Luigi Ballerini torna su un tema a lui caro, il rapporto tra reale e virtuale e l’impatto della rete sulla quotidianità dei ragazzi. E soprattutto sulle loro relazioni. Prima con se stessi, poi col mondo. Nel mondo di Ale e Vera non c’è bisogno di affannarsi per trovare le risposte. Myra, il sistema operativo integrato nella vita di ogni cittadino, ti conosce bene e sa cosa è meglio per te. Basta chiedere. E infatti Ale e Vera si incontrano proprio grazie a lei. Ma qualcosa non quadra, e Vera lo sa: si può vivere sotto l’occhio costante del sistema, nella totale condivisione social della propria vita? A cosa stanno rinunciando? Ale, Vera e un gruppo di altri ragazzi tentano la strada più dura: scegliere da soli, risvegliare le coscienze.È difficile non farsi beccare, ma ne vale al pena: la libertà è un’avventura piena di storie, emozioni, sfide. Ma è anche piena di pericoli, soprattutto se il nemico è molto più vicino del previsto. Ribellarsi ha un costo molto alto. Saranno disposti a pagarlo? Perché Myra sa tutto, ma non abbastanza per togliere a ragazze e ragazzi il desiderio e l’aspettativa di un futuro ancora capace di stupire e meravigliare.