Che cosa significa il movimento in un momento in cui ogni cosa sembra muoversi? Che cosa c’entra il movimento con l’arte? E con il destino?
Martedì 18 luglio presso il complesso monumentale di Santa Maria dello Spasimo la poesia, la danza, la musica e la video-arte hanno espresso, confrontandosi con uno dei versi fondanti della nostra tradizione culturale, “l’amor che mòve e l’altre stelle”.
La prima edizione di “Mòve – Festival della poesia e delle arti”, organizzata dal Centro Culturale “Il sentiero” di Palermo, con il patrocinio del Comune di Palermo e all’interno del cartellone di “Palermo Capitale Italiana dei Giovani 2017”, ha accolto le voci di due importanti poeti del panorama nazionale, Davide Rondoni e Massimo Morasso. Il primo ha pubblicato diversi volumi di poesie e prosa, tra cui Apocalisse Amore (2008) e La natura del bastardo (2016) entrambi per Mondadori; ha fondato e diretto il Centro di Poesia Contemporanea dell’Università Alma Mater di Bologna ed è il direttore artistico di vari festival, tra cui il “Piccolo Festival Essenziale” di Roma. Morasso, ha al suo attivo svariate raccolte poetiche tra cui La caccia spirituale (2012), nonché di libri compositi come Il mondo senza Benjamin (2014), è uno degli autori più consapevoli e avveduti della generazione degli autori nati tra la fine degli anni Cinquanta e la metà degli anni Sessanta. L’ultima sua silloge, L’opera in rosso (Passigli), pubblicata nel 2016. La voce dei poeti ha accompagnato la danza di Davide Cannata e Silvia Scalici, due giovani artisti palermitani della Dance Arts Faculty di Roma. Questi ultimi hanno ballato sulle note di Simone Piraino, musicologo e compositore che lavora presso il Teatro Massimo e collabora da anni con il Conservatorio “Bellini” di Palermo. La visione si è fatta arte grazie allo sguardo di Alberto Culotta, regista cefaludese sperimentatore e permacultore che due anni fa ha girato il suo primo lungometraggio “Cometa” (2015) e che in questi mesi sta lavorando sulla sua seconda pellicola.
La serata si è articolata in tre momenti:
alle 18:30 prenderà le mosse il “Bike Reading”, una pedalata letteraria
per il centro storico le cui tappe saranno scandite dalle voci di giovani poeti siciliani che si misureranno sul tema proposto dal festival. Questo primo momento partirà da via Crispi 106, presso Velo Tour (dove si potranno anche noleggiare le bici, anche elettriche, per l’evento), e giungerà alla Chiesa di S. Maria dello Spasimo.
In quel luogo magnifico, dove le pareti rimangono protese come a voler indicare le stelle, alle 20:30 verranno svelate le sei foto vincitrici del bando fotografico (http://www.ilsentieropa.it/images/PDF/Bando.pdf) sul tema della serata, aperto a tutti e a cui si può partecipare fino alla sera del 15 luglio postando una propria foto sull’evento facebook “Mòve fotocontest”.
In questo frangente verrà offerta una degustazione dalle cantine Europa.
Alle 21:00, sempre allo Spasimo, lo spettacolo di musica, danza, videoarte e poesia. L’ingresso è gratuito sino ad esaurimento posti.
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