Seveso (MB): La via lattea nei miti e nel’arte

Marzo 15, 2013

…A CHE TANTE FACELLE? IL CIELO SOPRA DI NOI
La FLA, Fondazione Lombardia per
l’Ambiente, installerà quest’anno,
presso la propria sede di Seveso,
un planetario multimediale di ultima
generazione.
Questa decisione conferma l’impegno
della Fondazione per lo sviluppo culturale
del territorio, con un’attenzione
particolare alle scuole. Per prepararci
all’evento, quest’anno il tradizionale
appuntamento con Scienza a Seveso si
focalizzerà sul tema della volta celeste.
Da sempre l’uomo, osservando il
cielo nelle notti terse, è rimasto
affascinato dallo spettacolo delle
stelle, come è esemplificato da
questo racconto:
“Una sera facevo la mia solita passeg-
giata; non c’era la luna, ma il cielo era
assolutamente limpido, carico di stelle.
Proprio sul voltare della strada, improv-
visamente, ho visto (è stata l’unica volta
nella mia vita in cui mi è capitato) un
ponte sull’acqua, tra oro e argento: ma
non era il ponte che di solito il Sole o
la Luna fanno sul mare; quella notte
il ponte sul mare era fatto dalla Via
Lattea!” (Luigi Giussani).
Uno spettacolo ormai negato a
gran parte dell’umanità che vive in
grandi agglomerati urbani affetti
dall’inquinamento luminoso. Noi
a Seveso non facciamo eccezione,
perciò ci è parso adeguato formulare
un programma che ci aiutasse
a stupirci ancora.
Prof. Francesco Bertola – Professore Ordinario di Astrofisica, Università di Padova
Le civiltà antiche in ogni parte del mondo hanno costruito miti e leggende che tentano di
esprimere il nesso presentito tra la vita umana e quel misterioso arco nel cielo. Pittori e
poeti si sono ispirati alla luce vaga e argentea della Via Lattea. Il prof. Bertola ci guiderà sulle
tracce della Via Lattea nell’immaginario dell’uomo.


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