Lugano (CH): La responsabilità della memoria

Presentazione del romanzo di Nava Semel


Perché fare memoria del dolore, o addirittura dell’orrore? Non è meglio scordare tutto, anzi non è forse necessario dimenticare per poter vivere? Mercoledì scorso al Palazzo dei Congressi di Lugano è stata data una commovente risposta a questa domanda: è necesssario, anzi possibile, ricordarsi – anche dell’orrore – quando si ama. Qualsiasi orrore è sconfitto se nel rapporto fra due esseri umani uno può raccontarlo e l’altro ascoltarlo, aprendo così un’imprevista possibilità di vita. In occasione della Giornata Europea della Memoria 2012 l’Associazione Svizzera-Israele e l’Associazione Scrittori della Svizzera Italiana hanno invitato la scrittrice israeliana Nava Semel a presentare il suo ultimo libro E il topo rise (Ed Atmosphere Libri, Roma, 2012), il cui protagonista è “la storia”. È un qualcosa che vive quasi di vita propria nella mente della protagonista, qualcosa che si intreccia con la fantasia della sua nipotina che colma le lacune del non-detto, qualcosa che lascia tracce indelebili anche dopo una catastrofe planetaria, e si trasforma in mito, in videogioco, in sogno, per poi ridiventare la testimoninanza della verità in un diario. È un libro forte e poetico, violento e delicato.
(A cura del Centro Culturale della Svizzera)



Data

Sabato 25 Febbraio 2012 ore 19:30

Luogo

Palazzo dei Congressi di Lugano, sala C, Lugano