Milano: Giorgio Caproni, la realtà e il segno

Come Enea portando il padre, con Giancarlo Pontiggia


A Giorgio Caproni (1912 – 1990) nel 30° anniversario della sua morte

GIORGIO CAPRONI, LA REALTÀ E IL SEGNO
Come Enea portando il padre

L’opera Giancarlo Pontiggia, poeta
La testimonianza Maurizio Cucchi, poeta
La lettura Tommaso Di Dio, poeta

Coordina Francesco Napoli, editor

Giorgio Caproni è unanimemente considerato uno dei maggiori poeti del Novecento italiano e insieme a Luzi e a Bertolucci la voce più originale della poesia italiana che ha iniziato a esprimersi negli anni ’30, fino a dare le sue più recenti e convincenti prove negli ultimi anni del secolo. Fin dai suoi primi libretti, Come un’allegoria (1936) e Ballo a Fontanigorda (1938), la voce di Caproni ha unito la tensione musaica e l’essenzialità della visione e del pensiero

Nella serata tre poeti di diverse generazioni offriranno un racconto critico, i tratti umani del maestro elementare, l’amicizia personale, le relazioni letterarie. Insomma una testimonianza e lettura poetica, confrontando anche i propri versi.

Approfondimenti al sito del CMC Milano

Prenotazioni AMICI CMC
Prenotazioni Pubbliche



Data

Giovedì 20 Febbraio 2020 ore 20:45

Luogo

Auditorium Centro Culturale di Milano, Largo Corsia dei Servi, 4 (MM1 S. Babila; MM3 Duomo)